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TAURIANOVA (RC), VENERDì 18 OTTOBRE 2024

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A Melicucco si parla di Shoah

A Melicucco si parla di Shoah

| Il 02, Feb 2012

L’iniziativa è stata organizzata dal neo gruppo culturale “Il Bagolaro”

di DANILO LORIA

A Melicucco si parla di Shoah

L’iniziativa è stata organizzata dal neo gruppo culturale “Il Bagolaro”

 

di Danilo Loria

 

 

MELICUCCO (RC) – Si è tenuto nella casa canonica della cittadina pianigiana il convegno “Il valore della Shoah: a che serve la memoria storica”. L’iniziativa, organizzata da un nuovo gruppo culturale fondato pochi mesi fa a Melicucco, “Il Bagolaro”, ha visto l’introduzione di Francesco Scattarreggia, il quale ha ribadito l’importanza del ruolo dei giovani e dell’associazionismo, quale fonte di “ricordo per non ripetere piu’ gli errori del passato”. Sono poi intervenuti Domenico Macrì, punto di riferimento dell’associazione promotrice dell’evento, il quale si è soffermato sul tema della Shoah, dicendo che “l’attuale crisi economica, che crea precarietà, non può far altro che provocare razzismi di ogni tipo. L’uomo – ha continuato – minacciato dalle situazioni presenti e dall’assenza di un futuro stabile, ripone la propria fiducia nei poteri forti, a costo di diritti basilari quali la libertà, la giustizia, l’uguaglianza.”. A ribadire la tragedia della Shoah anche il primo cittadino di Melicucco Francesco Nicolaci, il quale nel ringraziare l’associazione Bagolaro, ha affermato che “l’olocausto è un qualcosa di orribile che l’uomo è stato in grado di creare. La memoria storica – ha proseguito il sindaco – diventa un mezzo fondamentale per sensibilizzare la gente affinchè non si ripetano tali tragedie per il futuro”. Al tavolo dei relatori anche Armando Paviglianiti, il quale ha illustrato come la Chiesa abbia avuto un ruolo nella Germania nazista e l’ex consigliere provinciale, il cinquefrondese Fausto Cordiano, figlio dell’autore del libro “Un uomo nel lager”. Cordiano nel suo intervento ha messo in risalto “l’importanza di questa giornata che ha un valore inestimabile. Dobbiamo essere piu’ tolleranti – ha affermato – nei confronti del prossimo, vivere in armonia con tutti”. Il moderatore dell’iniziativa Scattarreggia ha concluso il dibattito sottolinenando che “anche noi come paese di Melicucco abbiamo avuto morti e feriti nelle guerre ed è doveroso ricordare anche il loro grande sacrificio” L’evento si è concluso con dei brani eseguiti da Maria Napoli al violino e Angela Vadalà al pianoforte.

redazione@approdonews.it