A Molochio i fedeli sul piede di guerra contro un parroco locale privilegiato dalle alte sfere religiose ? Tra le problematiche raccontate al vescovo Milito la gestione della casa di cura per anziani di proprietà della stessa parrocchia
Nei giorni scorsi abbiamo ricevuto decine di fedeli di Molochio i quali hanno voluto raccontarci come vivono la fede in parrochia. I risultati sono disastrosi. Cerchiamo di capirne i motivi che i cittadini ci hanno raccontato;
La parrocchia Santa Maria dè Merula si trova in paesino alle pendici dell’Aspromonte. Mentre l’attuale vescovo ha provveduto giustamente alle nomine delle parrocchie vacanti, affidando finanche doppia parrocchia a chi ne avesse già una, continua a dimenticare la parrocchia di Molochio che, pur non essendo sede vacante ha estrema necessità di rilanciare l’immagine della chiesa con un altro parroco in grado di avvicinare i fedeli e i cittadini alla parrocchia. La protesta dei cittadini da più di due anni sono molteplici e fondate, tutte peraltro esposte verbalmente e per iscritto al vescovo di Oppido-Palmi. Tra le problematiche raccontate al vescovo Milito la gestione della casa di cura per anziani di proprietà della stessa parrocchia, con una gestione ad uso familiare.
La comunità locale lamenta che il parrocchia locale è forse è l’unica chiesa della piana di Gioia Tauro ad avere un tariffario per i sacramenti. Intanto i parrocchiani giorno dopo giorno abbandonano le funzioni locali.
Perché il vescovo non da risposte ai cittadini di Molochio?