A Reggio Calabria “I Professionisti del Movimento” Successo per l'incontro promosso dal CISM (Comitato Italiano Scienze Motorie)
Sabato 21 aprile scorso, presso l’aula magna del Liceo Scientifico “L. Da Vinci” di Reggio Calabria, gremita da studenti e insegnanti in ogni ordine di posto, si è tenuto un incontro con “I Professionisti del Movimento” del CISM Comitato Italiano Scienze Motorie.
A fare gli onori di casa la Prof.ssa Giuseppina Princi, dirigente dell’Istituto che dopo i convenevoli di rito si è soffermata sull’importanza di questo incontro. “Crediamo che lo sport sia alla base della formazione globale, i nostri insegnati si impegnano tanto per promuovere la cultura dello sport e una sensibilizzazione a uno stile di vita sano e proprio in questo contesto abbiamo osato l’incontro odierno”. “ Intanto questi giovani si sono costituiti in associazione, e questo incontro può essere una sorta di orientamento in uscita, perché ci darà un prospetto sottolineando quali sono gli sbocchi professionali per gli studenti che si vanno a laureare in scienze motorie, sia la triennale che la magistrale, loro hanno già concluso il percorso e sono impegnati attivamente per far sì che la categoria si possa dotare di un albo professionale e dare un contenuto significativo, anche perché dicevamo prima che la laurea in scienze motorie offre veramente tantissimi sbocchi professionali”.
L’assessore del Comune di Reggio Calabria è intervenuto per portare i saluti dell’amministrazione e si è soffermato poi sull’importanza di fare sport e quanto ancora più importante farlo in delle strutture sicure, con figure professionali che siano professionisti. Mi auguro che la vostra professione possa essere candidata ad essere un’organizzazione ufficiale e nella costruzione di un albo.
Iniziano poi, gli interventi dei relatori, il Dott. Domenico Cagliostro, illustra la laurea di primo livello e gli obiettivi del professionista delle Scienze Motorie, il Dott. Francesco Misiti, specializzato in S.T.A.M.P.A. ha sottolineato l’importanza dell’attività fisica come strumento di prevenzione, il Dott. Giorgio Francesco Lambertispecializzato in S.T.A.M.P.A. ha illustrato l’importanza dell’attività fisica adattata, il Dott. Lorenzo D’Amico ha evidenziato il ruolo del professionista delle Scienze e Tecniche dello Sport, il Dotto Saverio Simone Doldo ha rimarcato il ruolo del professionista delle Scienze Motorie in ambito giuridico ed economico nelle attività sportive, il Dott. Lorenzo Dascola si è soffermato sulla specializzazione educativa- Formazione iniziale Tirocinio e confronto tra ISEF e Scienze Motorie. A conclusione dei lavori l’intervista al Dottore Giorgio Francesco Lamberti, il quale ci illustra i perché di questo incontro: Desideriamo la figura divulgativa del laureato in scienze motorie, nell’istituzione di un albo, di un ordine professionale, quindi, dell’inquadramento professionale e lavorativo, per essere tutelati perché ad oggi non lo siamo, ci sono molte persone che si improvvisano a fare il nostro mestiere e fanno danni, l’attività motoria è molto importante si parla di salute e benessere quindi cerchiamo di dare l’importanza giusta alle cose giuste. A livello sanitario spesso l’attività motoria può intervenire sia dal punto di vista oncologico che dal punto di vista della cardiologia e anche per esempio dei diabetici per alcuni tipi di diabete, l’unico trattamento consigliato è l’attività motoria per mantenere i livelli di glicemia stabili; cerchiamo di essere inseriti anche sotto questo aspetto sanitario come appunto prescrizione medica l’attività motoria per mantenere uno stato di benessere accettabile”.