La relazione tenuta dal segretario generale uscente Nuccio Azzarà, ha rendicontato l’operato della federazione che ha portato all’attuale congresso; mettendo in risalto l’operato della federazione provinciale pur tra le diverse problematiche e difficoltà esistenti in una società in crisi quale quella odierna

A Reggio il 4° congresso territoriale Uil Ftp dal tema “Il sindacato risorsa in una società in crisi”

La relazione tenuta dal segretario generale uscente Nuccio Azzarà, ha rendicontato l’operato della federazione che ha portato all’attuale congresso; mettendo in risalto l’operato della federazione provinciale pur tra le diverse problematiche e difficoltà esistenti in una società in crisi quale quella odierna

Il due aprile u.s., a Reggio Calabria presso la sede del Consiglio Regionale-sala Callipari, si è tenuto il 4^ Congresso Territoriale UIL FPL, il cui tema è stato “Il sindacato risorsa in una società in crisi”.
Ai lavori hanno partecipato il segretario regionale di federazione Lello Gentile, il segretario confederale di Reggio Calabria Pino Zito, il segretario UILA Nino Merlino, erano presenti 100 delegati degli Enti Locali e della Sanità, in rappresentanza di tutti gli enti provinciali.
La relazione tenuta dal segretario generale uscente Nuccio Azzarà, ha rendicontato l’operato della federazione che ha portato all’attuale congresso; mettendo in risalto l’operato della federazione provinciale pur tra le diverse problematiche e difficoltà esistenti in una società in crisi quale quella odierna. Tutti fenomeni che si acuiscono e si manifestano in tutta la loro virulenza in una società, quale quella calabrese e reggina, in particolare, che alla crisi atavica aggiunge e moltiplica i problemi strutturali che ricadono pesantemente sulla collettività e sui lavoratori del pubblico impiego, bistrattati e con responsabilità non sempre imputabili a loro inefficienze, ma spesse volte vittime di una classe politica incapace ed inetta. Nonostante tutte le difficoltà, la federazione reggina può chiudere il percorso congressuale con risultati lusinghieri, rafforzando in maniera importante gli iscritti e la presenza sul territorio della provincia. Tutti risultati ottenuti nel rispetto e nel solco della tradizione dell’operato sindacale che ancora una volta, se mai ce ne fosse bisogno, ha ribadito la necessità urgente ed impellente di coniugare “diritti e doveri” del lavoratore. Dettagliatamente, la disamina è passata dalla “travagliata” situazione del Comune di Reggio Calabria dove “l’allegra” gestione di un “decantato modello” non può ricadere sulle spalle dei lavoratori che, per l’insipienza di pochi, oggi sono costretti a pagare lo scotto, ad una sanità reggina che sul territorio è in profonda crisi, ripercuotendosi anche sulle strutture ospedaliere compresa l’azienda ospedaliera.
Alla fine del dibattito, sono state espletate le operazioni di voto con l’elezione degli organismi e della nuova segreteria riconfermando Nuccio Azzarà, segretario generale, Franco Criaco segretario organizzativo, Nicola Simone, Renato Scordino e Francesco Politanò, componenti la segreteria ed il tesoriere Salvatore Crucitti.