A Reggio resterà il nome dell’attore Raphael Schumacher Intitolato al giovane morto in scena il Corso Teatrale Propedeutico di formazione attoriale
È stato intitolato a Raphael Schumacher il Corso Teatrale Propedeutico di formazione attoriale diretto da Claudio de Maglio e Teresa Timpano e prodotto dalla Compagnia Teatrale Scena Nuda in collaborazione con la Civica Accademia d’Arte Drammatica Nico Pepe di Udine. Il nome dell’attore rimasto strangolato sul palco mentre simulava un’impiccagione durante una rappresentazione sperimentale al teatro Lux di Pisa terrà vivo quell’ esempio di passione verso un mondo fatto di bellezza, ma anche di profondi sacrifici. Il ventisettenne, secondo l’ipotesi privilegiata dagli inquirenti, pare sia stato vittima di un drammatico incidente, avvenuto mentre interpretava una scena di impiccagione sul tema del disagio adolescenziale. L’attore comasco era un giovanissimo diplomato proprio dell’Accademia d’Arte Drammatica Nico Pepe e stava anticipando una performance collettiva; a nulla è servito l’allarme dato da una spettatrice dopo essersi accorta che stava avvenendo qualcosa di grave. Una dedica spontanea e necessaria quella dello staff che cura un corso in cui ha creduto profondamente oltre che come percorso di altissimo livello formativo anche come segnale di riscatto e opportunità per un territorio, quello calabrese, che troppe volte è rimasto isolato da esperienze didattiche teatrali di ampio respiro. Ideato, quindi, per accompagnare i giovani attori verso veri circuiti professionali nazionali. E proprio con l’intitolazione del corso, che si svolge al Teatro U. Zanotti Bianco di Reggio Calabria grazie alla Residenza artistica Yard Cantiere Creativo, si vuole sottolineare anche l’importanza del lavoro e della dedizione dei giovani attori verso una importante e suggestiva professione come quella attoriale. Una parte di Raphael Schumacher, quindi, resterà anche a Reggio e in Calabria come ricordo e intenso e profondo segnale di passione e dedizione.