A Reggio si parla della tragedia armena Questa sera, alle 21
di Caterina Sorbara
Stasera a Reggio Calabria, nella Sala di San Giorgio al Corso, alle ore 21, si terrà un incontro sulla Tragedia Armena. Relazionerà il prof. Antonino Romeo.
Quanto la tragedia armena continui ancora oggi ad essere oggetto di controversia tra gli stati è stato ampiamente dimostrato dalla reazione del primo ministro turco Erdogan sia al recente intervento di Papa Francesco che ha parlato di “genocidio armeno” che alla risoluzione del Parlamento europeo che ha approvato qualche mese fa una risoluzione che riconosce il genocidio degli Armeni, rendendo omaggio alle vittime, proponendo l’istituzione di una giornata europea del ricordo e deplorando ogni tentativo di negazionismo.
Di fronte alle vittime e ai loro familiari è senza dubbio difficile per lo storico tentare una interpretazione asciutta dei fatti che tenga conto dei diversi fattori in gioco, ma giova senza dubbio, sul piano del metodo storico, inserire la “tragedia armena” o “il genocidio armeno” – peraltro riconosciuto da molti stati- nel contesto altrettanto tragico della Prima Guerra Mondiale che vedeva l’Impero Ottomano alleato degli Imperi Centrali (Germania e Austroungheria) e in guerra con gli stati della Triplice Intesa (Francia, Gran Bretagna, Russia) cui, nel maggio del 1915 si era unita anche l’Italia.
Un episodio terribile frutto anche della composizione multietnica di parte degli stati in conflitto (Austria-Ungheria e Impero Ottomano) che creò, all’interno di essi, attriti, diffidenze, sospetti sfociati nel dramma armeno. L’evento è promosso dall’Associazione Culturale Anassilaos.