A Roma incontro tra Regione, ministero dello Sviluppo Economico, società Invitalia e rappresentanze sindacali di Cgil, Cisl, Uil e Ugl
redazione | Il 15, Mar 2011
La riunione era finalizzata a verificare le procedure per il trasferimento alla regione Calabria della società regionale Sviluppo Italia Calabria spa, in liquidazione
A Roma incontro tra Regione, ministero dello Sviluppo Economico, società Invitalia e rappresentanze sindacali di Cgil, Cisl, Uil e Ugl
La riunione era finalizzata a verificare le procedure per il trasferimento alla regione Calabria della società regionale Sviluppo Italia Calabria spa, in liquidazione
Grande soddisfazione per la svolta positiva impressa ad una problematica rilevante che investe il destino di 139 lavoratori, per i quali la Regione Calabria, in linea con le direttive tracciate dal Presidente Scopelliti, sta cercando soluzioni adeguate che consentano di valorizzarne la professionalità e di salvaguardarne la dignità di persone e di lavoratori. LAssessore Regionale alle Attività Produttive Antonio Caridi ha manifestato apertamente il proprio compiacimento a chiusura dellincontro tenutosi a Roma tra il Ministero dello Sviluppo Economico, la Regione Calabria, la società Invitalia spa e le rappresentanze sindacali delle sigle CGIL, CISL, UIL ed UGL. La riunione era finalizzata a verificare le procedure per il trasferimento alla Regione Calabria della società regionale Sviluppo Italia Calabria spa, in liquidazione. Lurgenza dellincontro era dettata dalla necessità di trovare unintesa prima dei termini di conclusione delle procedure di mobilità in corso che avrebbe significato il licenziamento dei 139 lavoratori. In questa ottica la delegazione regionale, formata dallAssessore Caridi, dal Dirigente Generale d.ssa Mariagrazia Nicolò e dallAvv. Melissari, consulente del Presidente, ha ribadito lintenzione di formalizzare ladesione allo schema di contratto per lacquisto di Sviluppo Italia Calabria. La condizione posta dalla Regione riguarda il costo del lavoro che non deve eccedere limporto di 2.881.000,00 euro e, comunque, non deve superare il 60% del dato risultante dallultimo bilancio approvato. Su queste basi è stata chiesta una proroga dei termini di chiusura della procedura di mobilità in corso. La società Invitalia ha chiesto che questa posizione sia formalmente espressa con lapprovazione della bozza di contratto di acquisizione della società, mediante ladozione, entro il 24 marzo, di apposita delibera della Giunta Regionale, a condizione che le OO.SS. esprimano lassenso da subito. Le stesse sigle sindacali hanno confermato la propria adesione allaccordo impegnandosi ad attivare ogni possibile iniziativa, utile al perseguimento dellobiettivo di contenimento del costo del lavoro, come espressamente richiesto dalla Regione Calabria. Un nuovo incontro è stato concordato prima della sottoscrizione degli atti formali di cessione della società Sviluppo Italia Calabria. Un incontro altamente positivo, ha dichiarato lAssessore Caridi, che segna un risultato importante lungo il percorso che, unitamente al Governatore Scopelliti, era stato delineato dalla Regione Calabria per dare risposte certe ed adeguate alle legittime istanze di 139 lavoratori sullorlo del licenziamento. Oggi, grazie alla disponibilità di tutte le parti in causa, con unazione mirata di mobilità e di esodi incentivati sarà possibile salvaguardare i lavoratori e le loro famiglie.
redazione@approdonews.it