A Santa Cristina d’Aspromonte, il vertice delle istituzioni per le infrastrutture e viabilità. SSP2 e rotatoria “Calabretto” sono realtà! Ad annunciarlo ai sindaci ed amministratori del territorio Carmelo Versace vice sindaco della città Metropolitana con delega alla viabilità. GALLERIA FOTO
redazione | Il 06, Ott 2024
A Santa Cristina d’Aspromonte, il vertice delle istituzioni per le infrastrutture e viabilità. SSP2 e rotatoria “Calabretto” sono realtà!
Ad annunciarlo ai sindaci ed amministratori del territorio Carmelo Versace vice sindaco della città Metropolitana con delega alla viabilità
Carmelo Versace è stato chiarissimo, i risultati raggiunti fino ad oggi sono frutto di un lavoro di squadra. Per l’estate 2025, se non ci sono intoppi non voluti, è pronto il tratto di infrastruttura SSP2 di Santa Cristina d’Aspromonte. Entro Natale di quest’anno sarà inaugurata la rotatoria di ” Calabretto”, per il completamento della pedemontana e del tratto Delianuova-Gioia Tauro ci vuole uno sforzo sinergico della città Metropolitana e i sindaci del territorio per fare pressione alla Regione Calabria, essendo opere di interesse collettivo. Versace è stato chiaro, la Regione deve finanziare le opere. Adesso la palla tocca alla città metropolitana e ai sindaci nel portare avanti questi progetti, nell’interesse collettivo, fondamentale per evitare lo spopolamento dei comuni interessati ed il rilancio agricolo e turistico dei territori. L’iniziativa organizzata da Antonio Violi, che ha avuto un ruolo di traino per far decollare la SSP2 e la rotatoria “Calabretto”. All’iniziativa sono intervenuti gran parte dei sindaci della fascia aspromontana, ad iniziare dal sindaco Papalia di Santa Cristina d’Aspromonte, di Oppido Mamertina, di Varapodio, di Scido, di Cinquefrondi, i vice sindaci di Gioia Tauro e Cittanova, inoltre erano presenti il sindaco di Platì e Cimina ‘. Tantissime le associazioni e cittadini ad ascoltare una tavola rotonda tecnica per avere un quadro preciso della situazione delle infrastrutture e viabilità della zona. L’unica nota poco edificante l’assenza dei consiglieri regionali all’ iniziativa, fondamentali per rilancio dell’area aspromontana.
A moderare il dibattito il direttore di Approdo Luigi Longo.