A Santo Stefano d’Aspromonte il progetto “Viviamo la Piazza” Wi Fi Free in tutte le piazze comunali
Nella certezza che il vivere all’aperto fuori dai cementifici, il respirare l’aria ricca delle nostre montagne, il godere del clima mite della nostra zona, l’assaporare i prodotti della nostra terra, il relazionarsi fisicamente e quindi non soltanto virtualmente, rappresenta un modello di vita a cui tutti i nuclei familiari dovrebbero aspirare nella consapevolezza che ciò aiuterebbe soprattutto i giovani della generazione 3.0 a crescere più positivamente e che questo per i centri periferici può rappresentare il punto di svolta in grado di invertire il trend negativo che tanti piccoli comuni stanno registrando in termini di residenzialità non solo quantitativi ma anche qualitativi,
l’Amministrazione Comunale di Santo Stefano in Aspromonte ha lanciato il progetto “Viviamo la Piazza” con il quale sono previsti una serie di attività nel solco della partecipazione e della condivisione, tra questi oltre all’acquisto di diversi gonfiabili realizzato in collaborazione con gli Organismi Comunali (Consulta Giovanile, Comitato Civico Donne in Movimento e Associazione Operatori Turistici di Gambarie) che sono stati messi a disposizione gratuita dei ragazzi residenti e dei turisti, oltre all’attività all’aria aperta in corso di svolgimento con gli operatori del funzionante Centro di Aggregazione Sociale, è stato realizzato anche il Wi Fi Free in tutte le piazze comunali per cui e’ da oggi possibile connettersi ad internet gratuitamente in piazza Domenico Romeo a S. Stefano Centro, in piazza Carmelo Mangeruca a Gambarie ed a breve anche in piazza Umberto Zanotti Bianco a Mannoli.
Questo piccolo investimento si è sicuri che porterà dei benefici non solo economici (quindi un risparmio di spesa per le famiglie che sempre con maggiori difficoltà riescono a far quadrare i propri conti) ma anche culturali in quanto il collegamento ad internet offre sicuramente la possibilità di accedere a tutta una serie di informazioni altrimenti di difficile ottenimento (certamente in contemporaneità occorre che i gestori degli strumenti mediatici procedano ad una selezione e quindi ad un blocco di notizie false e/o pericolose) ma l’aspetto più importante è quello sociale, ovvero quello di riuscire a far vivere le persone all’aria aperta relazionarsi con gli altri coniugando in tal modo la potenzialità della tecnologia con la qualità della vita che soprattutto nel nostro Paese deve diventare il valore aggiunto che consente di sfruttare la modernità in un ambito identitario che porterà dei sicuri benefici alla crescita della nostra popolazione proponendosi in tal modo come modello intermediato di sviluppo sempre nell’ottica di una residenzialità che sia il risultato anche di una scelta e non di una mancanza di alternative.
Il muoversi in tale ambito non è sicuramente agevole a causa della risaputa mancanza di risorse in generale e pubbliche in particolare ma questo è l’obiettivo ambizioso che si pone questa Amministrazione, con tanta fantasia e tantissimo impegno,su cui ci si vuole cimentare ed infatti a breve grazie anche ad alcune Onlus presenti sul territorio si spera si possano realizzare altre delle cose interessanti che sono state progettate e che si stanno perseguendo per far vivere sempre di più le nostre piazze