Il secondo evento di #LibrAre, promosso dalla Pro Loco di Scilla con
Pensando Meridiano e tenutosi nel piovosissimo pomeriggio di mercoledì 24
agosto presso la saletta dell’Hotel Le sirene a Scilla, ha registrato e
confermato l’interesse ed il desiderio di scambio dei partecipanti con le
protagoniste di #BlogBook, l’evento che ha narrato il progetto e
l’esperienza del libro di Tiziana Calabrò “la medaglia del rovescio” edito
da Falzea, condotto dalla giovane giornalista Josephine Condemi.
“Come sempre *oltre una presentazione del libro, una ragione per raccontare
un progetto personale e collettivo che fa diventare #LibrAre uno spazio
della conoscenza, abitato da persone in luoghi, occasioni di incontro e
scambi, anche attraversamenti di percorsi condivisi, di pause libere e
narrate, di memorie registrate post evento dallo stesso sentimento e valore
‘dei filmini di famiglia’*”, ha anticipato Consuelo Nava, salutando le
protagoniste e aprendo al presidente di Pensando Meridiano Giuseppe Mangano
che ha ricordato come *“Il format impegna molti giovani professionisti in
un progetto attivo ‘sulla città della conoscenza’ che considera tanto il
valore delle relazioni e degli scambi che si realizzano con i suoi
protagonisti, con le intenzioni di andare oltre l’evento, quanto il
significato di costruire una comunicazione sociale innovativa e diretta a
sostenere progetti che l’associazione ritiene di valore per la propria
missione*”.
Alla presenza dell’editore Falzea e anche di giovani arrivati da fuori
provincia, chi ha partecipato al talk ha potuto godere di un’ulteriore
esperienza di narrazione delle pagine del blog e del libro di Tiziana
Calabrò, animata “Dalla ricerca dei significati e degli aggettivi giusti”
di quelle scritture che sensibilmente sono state ripercorse dall’autrice
incalzata da Josephine Condemi e riletta da Eleonora Uccellini, che ha
scandito i tempi del dialogo libero, con le più significative giornate
raccontate in quelle pagine così “*dense di un quotidiano che ti fa perdere
il senso del tempo e sono capaci di sollevarti come un bicchiere di acqua
fresca*”, come sottolineato dalla stessa Condemi. Un racconto del progetto
del libro che diventa una prima punteggiatura ad un blog senza ultima
pagina, che la stessa autrice Calabrò ha presentato come “E*sperienza di
quelle scritture, dal desiderio sempre pressante che ti rapisce nel
racconto-incontro sul blog prima e di compiutezza e circolarità e nuove
parole aggiunte successivamente, per ricomporle nelle pagine di un libro
come emozioni personali, familiari, di amicizie e di sensibilità e per
questo così liberamente riconosciute da un mondo ‘femmina’*”, tanto da
renderle più universali, anche collettive e probabilmente, per come
vissuto, così coinvolgenti e sospese nella loro leggerezza anche per le
persone attente al loro racconto durante #BlogBook a Scilla.
Vi è stato anche lo spazio, secondo il format #LibrAre, di vedere
proiettato immagini del blog e dello storyphoto dei lettori e dei loro visi
che acquistano il libro, che registra un grande successo di vendite in
queste settimane; quindi il videodoc di una passata presentazione del libro
di Calabrò che Pensando Meridiano ha curato per l’evento urbano tenutosi
alla Libreria Nuova Ave a Reggio Calabria. La comunicazione sociale, curata
dai makers dell’associazione A.Palermiti, D.Emo, D.Borruto, L.Assumma,
A.Battaglia, S.Spanò, D.Iero, D.Guarna, A.Procopio e da tutti i soci
presenti che hanno organizzato e condotto l’evento, ha così animato
l’accoglienza, lo scambio e la bellissima partecipazione per #blogBook,
grazie alla promozione della Pro Loco di Scilla ed alla disponibilità e
condivisione delle sue protagoniste Tiziana Calabrò e Josephine Condemi.