A Taurianova si parla di femminicidio e futuro Calabria Il 23 e il 27 agosto gli eventi organizzati da “Il Domani Onlus”
Ci sono momenti in cui, anche se d’estate, e quindi in piena goliardia tra sagre e canzoni, occorre fermarsi un attimo e riflettere anche su temi importanti (seppur apparentemente pesanti, ma necessari e fondamentali), che non devono in alcun modo essere trascurati. Anzi, la partecipazione ad alcuni dibattiti dev’essere innanzitutto un dovere morale e non solo numerico. Il 23 e il 27 agosto p.v., l’associazione “Il Domani Onlus”, ha organizzato due dibattiti serali con altrettanti temi di notevole spessore culturale, sociale e umano.
La prima tappa quella di giovedì prossimo, riguarda una piaga sociale, quella del cosiddetto “femminicidio”, la donne uccise da compagni che non accettano la separazione e che da uomini si trasformano in bestie. Se pensiamo che i numeri sono terribili delle donne assassinate da uomini (?) che poco hanno di tale definizione. Quest’anno sono oltre 25 i femminicidi e nel 90% l’autore di questi assassini è una persona legata da rapporto sentimentale con la vittima. Leggendo i dati Eures Secondo, “nei primi 10 mesi dello scorso anno le donne uccise nel nostro Paese sono state 114”, pari ad una vittima ogni due giorni e mezzo. E nel quarto rapporto Eures sul femminicidio in Italia, su un anno completo, il 2016: sono state uccise 150 donne. E negli anni passati, i numeri di donne ammazzate, sono sempre stati sulla stessa drammatica lunghezza d’onda. Questo tema sarà affrontato in un dibattito in Piazza Italia alle ore 21, organizzato dall’associazione “Il Domani Onlus” il 23 agosto dal tema, “Quando l’amore non è amore”, e vedrà la presenza di due belle donne dal fascino innocente e dalla freschezza come il profumo di violette nell’aria, come la giornalista Federica Legato che converserà con lo psichiatra Giuseppe Calandruccio e la scrittrice Marzia Matalone. Seguirà un monologo di Marilena Luccisano con “Non chiamatelo amore”, presentato da Rosaria Tropepe con testi e regia di Gigi Gargano.
“Quale etica per la nuova Calabria?”, sarà l’incontro di lunedì 27 agosto, sempre in Piazza Italia alle ore 21, e vedrà coinvolti in un dibattito il presidente del consiglio regionale Nicola Irto, il sindaco Fabio Scionti, l’ex deputato Angela Napoli, il presidente Lions club di Taurianova Filippo Zerbi e la sindacalista Sul Ida La Mantia. L’incontro sarà moderato da Agostino Pantano con i saluti del presidente de “Il Domani Onlus” Annamaria Cordopatri. Dopo l’interessante dibattito la serata sarà alleggerita piacevolmente con un concerto dei Madamadoré.
I due appuntamenti patrocinati dal consiglio regionale della Calabria e dal Comune di Taurianova, organizzati con dovizia parsimoniosa dal presidente Annamaria Cordopatri, aprono uno squarcio di riflessione su come dovrebbero essere affrontate alcuni temi, anche in periodi di spensieratezza come quelli del periodo estivo. Un cartellone all’insegna degli spettacoli e concentrato sull’allegria, si trova ad avere una “mosca bianca” che parla di problemi seri, come per dire, “oltre al panino con la salsiccia c’è un mondo fuori”, e che molte volte è brutto e cattivo. E che non bisogna dare nulla per scontato, come quello dell’annosa condizione pietosa di questa regione, sempre più dentro a un baratro senza fine.
Sono anche queste le manifestazioni da sostenere, con dei contributi fattivi ai fini di un arricchimento culturale e sociale che serva a tutti quanti ad aprire delle riflessioni profonde e umane. Il 23 e il 27 agosto, occorre essere tutti presenti con un’ampia partecipazione, perché tale è anche collaborazione, ma soprattutto sostegno all’iniziativa culturale, e si sottolinea, culturale.
(GL)