Accordo per l’istituzione dell’Area integrata dello Stretto L’obiettivo è quello di sottoporre al Ministero dei Trasporti la necessità di costituire un sistema di mobilità integrata fra le aree di Reggio e Messina. Le reazioni del mondo calabrese
Il prossimo 7 febbraio verrà firmato a Palazzo Alvaro l’accordo per l’istituzione dell’Area integrata dello Stretto fra le Regioni Calabria e Sicilia e le Città metropolitane di Reggio Calabria e Messina. L’obiettivo è quello di sottoporre al Ministero dei Trasporti la necessità di costituire un sistema di mobilità integrata fra le aree dello Stretto. Un percorso che ha preso il via due anni fa e che questa mattina, nella sede della Città Metropolitana Peloritana, ha segnato un altro importante passo in avanti grazie al tavolo di lavoro operativo al quale hanno preso parte Francesco Dattola, Capo di Gabinetto della MetroCity reggina, Roberto Musmanno, assessore ai Trasporti della Regione Calabria, Marco Falcone, assessore ai Trasporti della Regione Sicilia, Giuseppe Marino, assessore comunale con delega ai Trasporti nella giunta guidata dal sindaco Giuseppe Falcomatà, il sindaco ed il vicesindaco di Messina Cateno De Luca e Salvatore Mondello, i vertici di Atam ed Atm oltre ai rappresentanti della Conferenza permanente interregionale per il coordinamento delle politiche dell’Area dello Stretto.
Lo scopo, quindi, è permettere ai cittadini di muoversi con sempre più facilità tra le due sponde, sfruttando al meglio il triangolo geografico Reggio Calabria-Villa San Giovanni-Messina così da rendere stabile, lineare e soprattutto semplice ogni tipo di spostamento. E per farlo servirebbe la costituzione di un ente di governo capace di sovraintendere al bacino interregionale dello Stretto; un organismo – com’è emerso dal confronto odierno – snello, a costo zero ed utile a velocizzare la copertura dei tre chilometri che separano le due sponde. Con un unico biglietto, insomma, riuscire a muoversi per sfruttare al massimo le potenzialità economiche, sociali, turistiche ed attrattive di sviluppo di una grande porzione di territorio che dalle meraviglie dell’Aspromonte si estende fino a Taormina.
In un contesto simile, dunque, acquisterebbe valore massimo l’aeroporto “Tito Minniti” capace di allargare – in termini esponenziali – il proprio bacino d’utenza. Ma l’accordo, più in generale, rappresenta un’opportunità di crescita per Reggio e Messina, uno slancio in termini di conurbazione urbana attraverso un più moderno ed efficace sistema di collegamento. Da parte loro, gli Enti siciliani hanno espresso massima apertura e sostegno alla Regione Calabria ed alla Città Metropolitana di Reggio nel percorso di definizione di un progetto “di portata storica” che, finalmente, è ad un passo dalla sua definitiva realizzazione.
Atam
E’ una data importante quella odierna in termini di trasporto pubblico, non solo per la definizione della proposta di protocollo d’intesa per la costituzione dell’agenzia del Bacino dell’Area dello Stretto – tassello fondamentale di un iter avviato anni fa – ma anche per quanto riguarda il miglioramento dei collegamenti da Reggio Calabria verso Gambarie. “Una mattinata di metà gennaio – commenta così l’A.U. di ATAM – che ci regala una visione di questa costituenda agenzia dell’area dello Stretto da una location privilegiata: Gambarie d’Aspromonte. Infatti questa mattina sono state inaugurate alla presenza di un testimonal d’eccezione, Kristian Ghedina, le piste da sci “Telese” e “Nino Martino”. Un’iniziativa che ha registrato un ottimo successo e la presenza di numerosi sciatori provenienti da Messina e da altri comuni siciliani che grazie ad un servizio navetta con bus a noleggio ATAM, richiestoci dal Comune di Santo Stefano d’Aspromonte, hanno comodamente raggiunto Gambarie direttamente da Villa San Giovanni. Ma non è tutto. Da oggi, infatti, è in servizio un nuovo bus, acquistato con risorse aziendali nel mese di dicembre scorso, che andrà a rendere più efficienti e sicuri i collegamenti montani. Le prime prove tecniche – conclude così il dott. Perrelli – per una reale integrazione tra le due coste dello Stretto e azioni concrete per i nostri utenti”.
Giuseppe Marino, assessore alla Mobilità del Comune di Reggio Calabria
In relazione al tavolo tecnico svoltosi questa mattina presso la sede della Città metropolitana di Messina, riguardante l’istituzione dell’Area integrata dello Stretto, si diffonde la seguente dichiarazione dell’Assessore alla Mobilità del Comune di Reggio Calabria, avv. Giuseppe Marino: “Si tratta di un passaggio di portata storica per Reggio e Messina che può aprire scenari molto più grandi per tutti i territori coinvolti. L’area dello Stretto deve ritrovare una sua centralità nel quadro delle dinamiche di sviluppo a livello locale e nazionale, puntando sulle enormi potenzialità che i territori possiedono, in particolare da un punto di vista turistico e attrattivo. Poter contare su una strategia comune e condivisa significa moltiplicare le forze e i risultati per entrambe le città, partendo da cose semplici ma estremamente rilevanti per gli utenti, come l’obiettivo di un biglietto unico per muoversi da una sponda dello Stretto all’altra, traguardo a cui stanno già lavorando le aziende di trasporto pubblico coinvolte. Un sistema di mobilità moderno, funzionale ed efficiente è la chiave per dar vita ad un’unica grande metropoli dello Stretto e tale obiettivo oggi è davvero a portata di mano. In questo contesto va sottolineato l’eccellente lavoro della Conferenza permanente interregionale per il coordinamento delle politiche nell’Area dello Stretto, quale preziosa cabina di regia avviata su impulso del presidente del Consiglio regionale della Calabria, Nicola Irto da sempre fermo sostenitore della conurbazione e che sotto la guida del consigliere regionale Domenico Battaglia sta conducendo una proficua ed incisiva azione di proposta, sintesi e confronto tra tutti gli attori istituzionali coinvolti. Quanto verrà formalizzato il prossimo 7 febbraio è il frutto di una strategia condivisa, resa possibile grazie all’impegno e alla comune volontà degli operatori del trasporto pubblico locale e degli Enti territoriali protagonisti di questo progetto, la Regione Sicilia, le Città metropolitane di Reggio e Messina e la Regione Calabria che attraverso il lavoro dell’assessore ai Trasporti, Roberto Musmanno, dimostra di avere una visione chiara e strategica per il rilancio dell’area dello Stretto”.