Acquappesa, viveva all’estero ma percepiva l’assegno sociale: denunciato La Finanza ha scoperto che l'uomo da tempo si era trasferito all'estero ma malgrado ciò aveva mantenuto ad Acquappesa la residenza continuando a percepire gli assegni sociali
COSENZA – Aveva dichiarato di essere residente nel comune di Acquappesa ma in realtà viveva da tempo all’estero e l’obiettivo, secondo la Guardia di finanza di Cetraro, era quello di continuare a percepire gli assegni sociali dell’Inps.
Dalle indagini è, infatti, emerso che l’uomo, che dovrà rispondere ora di truffa, non ha mai comunicato all’Inps l’avvenuta emigrazione all’estero, mantenendo invece la fittizia residenza anagrafica in Italia. Tutto questo per continuare a percepire indebitamente gli assegni sociali erogati dall’anno 2003 all’anno 2012. L’autorità giudiziaria ha emesso un decreto di sequestro preventivo per equivalente per un importo pari a 31.705,48 euro. In attuazione del provvedimento, i finanzieri hanno sottoposto a sequestro un immobile che si trova ad Acquappesa e un libretto di risparmio, entrambi intestati al pensionato.