Ad Altomonte un laboratorio urbano culturale
redazione | Il 15, Mag 2012
Il progetto Luci domani fa tappa a Salerno
Ad Altomonte un laboratorio urbano culturale
Il progetto Luci domani fa tappa a Salerno
COSENZA – Continua l’attività di realizzazione del progetto L.U.C.I. (Laboratorio Urbano Culturale Itinerante) con l’appuntamento previsto per domani alle ore 10:30 presso l’hotel Polo Nautico di Salerno.
Interverranno in qualità di relatori: Gianpietro Coppola (sindaco di Altomonte) Carmen Paladino (presidente cooperativa sociale Pietre Vive di San Marco Argentano), Piero Franco Mendicino (direttore Confcooperative Calabria); Manrico Gesummaria (presidente Confcooperative Unione Provinciale di Salerno), Bruno De Rosa (presidente cooperativa Mediterranea di Salerno), Gerardo Sapere (referente Associazione di volontariato Amicus di Salerno), Eva Avossa (vice-sindaco Città di Salerno), Gaetano Sole (Assessore attività produttive provincia di Salerno), Giuseppe Ferraro (consigliere comunale città di Altomonte), Don Aniello Del Regno (direttore Uff. Pastorale del lavoro dioc. di Salerno), Don Michele Del Regno (direttore Uff. Pastorale giovanile dioc. di Salerno).
La cooperativa sociale Pietre Vive di San Marco Argentano ente promotore e gestore del progetto L.U.C.I. (finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri- Dipartimento della Gioventù attraverso il bando di concorso “Giovani Protagonisti”); per la realizzazione di specifiche attività nella Regione Campania, Pietre Vive, si avvarrà della collaborazione di Enti privati diversi dal soggetto attuatore quali la Mediterrane cooperativa sociale di salerno, l’Associazione Amicus di Salerno, l’Associazione Noi con Voi di Mongrassano, la Confcooperative Unione Provinciale di Cosenza, la Confcooperative Unione Provinciale di Salerno.
Il progetto sarà realizzato prevalentemente nel territorio del Comune di Altomonte, centro urbano della provincia di Cosenza, co-promotore e co-finanziatore del progetto. La Città di Altomonte, al centro di un vasto territorio ricco di storia e di memoria, rappresenta un notevole punto di riferimento culturale e sociale per le comunità dei paesi circostanti. Il Comune di Altomonte, oltre al cofinanziamento in denaro, provvederà a fornire i locali per lo svolgimento delle attività. Saranno coinvolti i giovani di Altomonte, ed in particolare i giovani con disabilità residenti nel comune, inoltre, il progetto interesserà anche un gruppo di giovani appartenenti alla regione Campania-quartiere Mercatello della città di Salerno.
Il programma, quindi, sarà realizzato anche fuori dai confini locali e regionali ed alcune attività del progetto, che interesseranno giovani con disabilità, permetteranno di sperimentare percorsi integrati di sostegno sociale e di educazione, di cui tanto necessita il territorio.
Il laboratorio urbano culturale da realizzare, non solo costituisce un incubatore di iniziative culturali promosse e gestite direttamente dai giovani ma, con la creazione dei laboratori artistici e artigianali proposti (laboratori: tessile, di ceramica e musicale), consentirà di far emergere i talenti e di veicolare le professionalità esistenti verso nuovi sbocchi occupazionali.
Il laboratorio urbano, così concepito, sarà anche il luogo dove poter riscoprire il patrimonio culturale, storico e artistico per poi promuovere attività di progettazione partecipata tra i giovani del territorio, per offrire loro un’occasione di confronto e di dialogo con giovani di altre realtà urbane, attraverso una sorta di gemellaggio finalizzato alla condivisione del proprio patrimonio artistico e culturale e allo scambio di visite guidate ed attività di progettazione partecipata per implementare ulteriori progetti condivisi.
redazione@approdonews.it