Un vero presepe quello che ha avuto luogo giovedì 20 dicembre ad Amato di Taurianova ad opera del plesso della scuola dell’Infanzia e Primaria dell’Istituto “F. Sofia Alessio”.

Una manifestazione viva ed emozionante in quanto l’arrivo del messia, è stato ben rappresentato nei suoi vari momenti storici: dall’Annunciazione dell’angelo Gabriele a Maria, allo sposalizio di Giuseppe e Maria, alla coorte di Erode con la sua vita lussuosa e le feste, fino alla misera capanna dove Gesù venne alla luce. Una nascita che, pur ripetendosi ogni anno e risalendo a oltre duemila anni fa, non sa di ripetitività ma di fede, devozione e amore al bambinello Gesù.

‘IL Presepe Vivente’ per eccellenza, curato nei particolari e sentito in profondità d’animo da tutti i protagonisti, impegnati a riportare alla luce i mestieri di un tempo ormai passato.

Ed oltre 2000 anni di storia, di avvenimenti, di eventi, non hanno cambiato il gusto, le sensazioni della sua venuta nel piccolo borgo amatese.

Rievocazione Storica della nascita di Gesù, in stile e forma perfetta. Tutto questo grazie alla massiccia partecipazione delle famiglie che hanno creato quella importante sinergia che sempre deve esistere tra famiglia e scuola, e che non deve espletarsi solo in una giornata.

Ed anche quest’anno tutto è stato “vivente”,…..con un Gesù bambino (al secolo Salvatore Sorrenti di appena sei mesi) vestito con una candida veste bianca che evidenziava lo splendore dei suoi occhietti blu… come quel Gesù venuto più di duemila anni fa a portare la pace nel mondo e la salvezza all’umanità.

Tanti sono i ringraziamenti: dalle maestre che si sono impegnate col cuore per la riuscita della manifestazione, ai genitori che hanno collaborato già dalle prime luci del mattino alla preparazione scenografica del borgo, ai bambini veri protagonisti e motore di questo Presepe.

Ancora una volta questo presepe vivente ha rappresentato per la comunità di Amato un momento di comunione e fratellanza.