Addio all’ex prefetto di Reggio Calabria Luigi De Sena Ex Senatore ed ex vice capo della Polizia, è morto a Roma all'età di 72 anni. Il cordoglio del mondo politico calabrese
E’ morto a Roma, a 72 anni, l’ex Senatore ed ex vice capo della Polizia, Luigi De Sena. Campano di Nola, classe 1943, è stato vice capo della Polizia e direttore centrale della Criminalpol nel 2003. Nel 2005, all’indomani dell’omicidio Fortugno, era stato nominato prefetto e destinato a Reggio Calabria come responsabile del programma straordinario per la Calabria in materia di sicurezza e di contrasto alla ‘ndrangheta. Nel 2008 fu eletto senatore nelle file del Partito Democratico.
Tantissimi i messaggi di cordoglio dal mondo della politica e della società civile calabrese.
MARIA GRAZIA LAGANA’ FORTUGNO (Ex parlamentare)
“Esprimo profondo cordoglio e dolore personale per la scomparsa di Luigi De Sena, la cui statura umana, morale, istituzionale e politica ha rappresentato un solido punto di riferimento per chi, come me, ha avuto l’onore e il privilegio di conoscerlo”. E’ quanto afferma Maria Grazia Laganà Fortugno, che aggiunge: “De Sena fu inviato in Calabria dal governo all’indomani dell’omicidio di mio marito Franco. In una comunità smarrita e duramente segnata dal più grave delitto politico mai avvenuto in Calabria, De Sena riuscì con impegno e fermezza a restituire, nel corso degli anni, credibilità a uno Stato che veniva percepito con diffidenza e distanza dai cittadini. Conserveremo intatto – aggiunge l’ex parlamentare pd – il ricordo di una persona sempre disponibile al dialogo e al confronto pacato.
Virtù sempre più rare oggi e che De Sena ha saputo mettere a disposizione della collettività nell’assolvimento dei prestigiosi e gravosi incarichi che è stato chiamato a svolgere, tanto in ambito istituzionale quanto in quello politico, ai vertici della Polizia di Stato e poi come responsabile
del programma straordinario di contrasto alla ‘ndrangheta, nonché come vicepresidente della commissione parlamentare antimafia. Mi unisco al dolore della famiglia De Sena – conclude Maria Grazia Laganà Fortugno – a cui rivolgo i sentimenti di cordoglio e vicinanza per una perdita che lascia in tutti noi un senso di vuoto e grande smarrimento”.
SEBI ROMEO (Consigliere regionale PD)
«La notizia della scomparsa del già sen. Luigi De Sena mi lascia profondamente addolorato. Un servitore dello Stato da tutti apprezzato per il suo determinato impegno nella lotta alla criminalità organizzata e nell’affermazione della legalità. La coerenza e la sobrietà hanno sempre contraddistinto la sua azione professionale così come la sua quotidianità, per questi e molti altri valori che lo hanno contraddistinto lo ricorderemo con grande stima ed affetto. Alla famiglia la cordiale vicinanza di tutto il gruppo del Partito Democratico, in seno al consiglio regionale della Calabria, che mi onoro di rappresentare». Questo il messaggio di cordoglio diffuso nel pomeriggio dal consigliere regionale del Partito Democratico Sebi Romeo.
MIMMO BATTAGLIA (Consigliere regionale PD)
“Profondo cordoglio per la scomparsa di Luigi De Sena, già senatore e vicecapo della Polizia”, viene espressa dal consigliere regionale del Pd Mimmo Battaglia che aggiunge: “Nominato prefetto di Reggio Calabria all’indomani del delitto Fortugno, Luigi De Sena ha lasciato un segno importante in riva allo Stretto sul fronte dell’affermazione della legalità e della sicurezza. Il contrasto alla ‘ndrangheta, lo ha fronteggiato con la responsabilità di uomo delle Istituzioni ed il senso profondo di servitore dello Stato, nella consapevolezza che un territorio, costantemente messo a dura prova dalla criminalità organizzata, necessita di rigore morale per risalire la china”.
FRANCESCO BERNA (Presidente Ance Calabria)
“A nome di Ance Calabria e di tutti gli associati esprimo il mio cordoglio per la morte di Luigi De Sena. Abbiamo perso un servitore dello Stato che è riuscito a incarnare contemporaneamente il rigoroso rispetto del principio di legalità con il dialogo, il confronto, l’apertura al territorio e una
grandissima umanità”. Francesco Berna, presidente regionale dei costruttori edili, ricorda così l’ex prefetto di Reggio Calabria, già vicecapo della Polizia e senatore della Repubblica, scomparso all’età di 72 anni. “In questo momento – aggiunge Berna – intendiamo esprimere la costernazione di quanti hanno sempre visto nel Senatore un fondamentale punto di riferimento istituzionale e l’espressione di uno Stato dalle porte aperte ai cittadini. Su questa strada De Sena riuscì a far riguadagnare alle istituzioni fiducia e credibilità da parte dell’opinione pubblica, schiacciata dallo strapotere
della malapianta criminale. Da parte nostra – conclude Berna – rivolgiamo i nostri sentimenti di partecipazione al dolore della famiglia De Sena”.
NICOLA IRTO (Presidente Consiglio Regionale della Calabria)
«La scomparsa del Senatore Luigi De Sena tocca ed emoziona i cittadini calabresi, reggini in particolare. Un servitore dello Stato che, dopo essere stato al vertice della Polizia di Stato e della Criminalpol, era giunto in riva allo Stretto, in qualità di Prefetto con poteri speciali, all’indomani dell’uccisione del Vicepresidente del Consiglio Regionale, Francesco Fortugno.
De Sena è stato un esempio di come si possa vivere all’interno delle regole, un uomo che, con la sua azione quotidiana, ha ispirato tutti noi al rispetto della legalità.
Un Prefetto che è stato in grado, in un momento difficile per la Calabria e Reggio, di costruire un rapporto sincero e al tempo stesso vigoroso con le forze migliori della città e della provincia.
Travalicando il ruolo che gli era stato assegnato dal Governo e creando valide sinergie, soprattutto con gli amministratori locali, per la crescita della società civile, con una visione strategica per lo sviluppo della Calabria».
FRANCESCO SICLARI (Presidente Ance Reggio Calabria)
“Ance Reggio Calabria esprime il proprio cordoglio per la scomparsa di Luigi De Sena. Con la sua morte il mondo delle istituzioni perde un protagonista di assoluto rilievo, il cui operato ha lasciato un segno profondo specie in un territorio fragile e particolarmente esposto come quello reggino”. E’ quanto afferma il presidente di Ance Reggio Calabria, Francesco Siclari, che aggiunge: “Nel suo periodo trascorso a Reggio, in particolare, De Sena ha saputo rendersi protagonista di un’azione efficace e incisiva, fortemente ispirata ai principi della trasparenza e della legalità. Una testimonianza autentica e di grande spessore, i cui effetti hanno influito positivamente nell’interlocuzione fra il tessuto socio economico e i rappresentanti istituzionali.
Ci stringiamo intorno alla famiglia De Sena – conclude Siclari – a cui rivolgiamo i sentimenti più sinceri di vicinanza e cordoglio”
ERNESTO MAGORNO (Segretario regionale PD)
«Esprimo il cordoglio del Pd calabrese e la vicinanza alla famiglia per la scomparsa di Luigi De Sena, Uomo dello Stato, personalità istituzionale e politica di straordinaria statura morale e limpido riferimento dell’impegno civile in favore dell’affermazione della legalità e della giustizia», lo dichiara il segretario regionale del Pd Ernesto Magorno che prosegue « De Sena è stata una persona perbene, un rappresentante delle istituzioni che con dedizione e passione civile ha messo il suo impegno a disposizione della nostra terra in alcuni difficili momenti che questa ha attraversato. Per questo – conclude Magorno – Luigi de Sena ci lascia una eredità preziosa da tramandare ai più giovani e una traccia, che abbiamo il dovere morale di seguire per liberare i nostri territori da ogni tipo di mafia e di illegalità».
ANDREA CUZZOCREA (Presidente Confindustria Reggio Calabria)
“Confindustria Reggio Calabria esprime il proprio cordoglio per la scomparsa di Luigi De Sena. Il Paese e, in particolare, il Mezzogiorno, perdono un uomo delle istituzioni e un rappresentante politico che ha saputo dare prova di equilibrio e sobrietà in ogni contesto in cui è stato chiamato ad operare”. E’ quanto afferma il presidente degli Industriali reggini, Andrea Cuzzocrea, aggiungendo che: “Anche nella nostra città, De Sena è stato artefice di un’azione istituzionale di ampio respiro, improntata al più rigoroso rispetto della legge e alla ferrea osservanza dei principi dell’etica
pubblica. Un patrimonio che, auspichiamo, possa essere custodito dalle attuali classi dirigenti e lasciato in eredità alle future generazioni. Alla famiglia De Sena – conclude Cuzzocrea – la nostra associazione rivolge i sentimenti più sinceri e profondi di vicinanza e cordoglio”.
FRANCESCO D’AGOSTINO (Vice Presidente del Consiglio regionale)
“Con la morte di Luigi De Sena se ne va un pezzo di storia della nostra terra, un uomo per bene, un servitore dello Stato e un punto di riferimento per chi guarda alle istituzioni con spirito di servizio”.
Lo ha afferma il Vice Presidente del Consiglio regionale Francesco D’Agostino che, nella giornata di ieri, ha inviato un messaggio alla famiglia del senatore per esprimere cordoglio e vicinanza.
“La politica, intesa come perseguimento incessante del bene comune – prosegue D’Agostino – deve agire seguendo quei valori di umanità e legalità che De Sena ha praticato nella sua vita. Da questo punto di vista, al di là della morte, il riferimento ideale rimane ed è fortissimo”.
AMMINISTRAZIONE COMUNALE LOCRI
Apprendiamo con dispiacere della morte del Prefetto Luigi De Sena.
Il dott. De Sena, già anche vice comandante della Polizia di Stato, inviato in Calabria con poteri speciali all’indomani del drammatico omicidio dell’On. Fortugno, avvenuto nella nostra città il sedici ottobre di dieci anni fa, lascia una positiva traccia indelebile nelle persone che hanno avuto l’onore e la fortuna di conoscerlo.
Il Sindaco Giovanni Calabrese ed il Vicesindaco Raffaele Sainato, all’epoca amministratori della Città, con il Sindaco Francesco Macrì, hanno avuto modo di condividere quel difficile periodo, apprezzare e stimare il “super Prefetto” e, soprattutto, fare tesoro dei suoi sinceri consigli in un momento delicatissimo per la comunità locrese.
Proprio grazie a quei suggerimenti ed all’azione corretta e garbata del dott. De Sena, Locri è riuscita a non andare in fondo al baratro, ma ha trovato la forza per rialzare la resta all’indomani del drammatico avvenimento delittuoso.
Sotto l’attenta regia del Prefetto De Sena, rimasto in Calabria fino all’agosto del 2007, sono state avviate le importanti e qualificate indagini che hanno portato all’arresto dei mandanti ed esecutori dell’omicidio del Vicepresidente del Consiglio regionale e quelle dell’operazione Sharks, condotta dall’Arma dei Carabinieri, che ha consentito l’arresto di pericolosi criminali che tenevano in ostaggio la città praticando lo squallido reato dell’usura.
Anche l’ex Sindaco Francesco Macrì, per il tramite del Sindaco, manifesta il proprio cordoglio ricordando l’importante ruolo svolto all’epoca dall’alto rappresentante dello Stato.
La Città di Locri ricorderà sempre con grande ammirazione l’impegno del Prefetto De Sena e si associa al dolore dei familiari manifestando loro vicinanza ed affetto dell’intera comunità locrese.
Locri, il cordoglio dell’Amministrazione per la scomparsa del Prefetto De Sena
Apprendiamo con dispiacere della morte del Prefetto Luigi De Sena.
Il dott. De Sena, già anche vice comandante della Polizia di Stato, inviato in Calabria con poteri speciali all’indomani del drammatico omicidio dell’On. Fortugno, avvenuto nella nostra città il sedici ottobre di dieci anni fa, lascia una positiva traccia indelebile nelle persone che hanno avuto l’onore e la fortuna di conoscerlo.
Il Sindaco Giovanni Calabrese ed il Vicesindaco Raffaele Sainato, all’epoca amministratori della Città, con il Sindaco Francesco Macrì, hanno avuto modo di condividere quel difficile periodo, apprezzare e stimare il “super Prefetto” e, soprattutto, fare tesoro dei suoi sinceri consigli in un momento delicatissimo per la comunità locrese.
Proprio grazie a quei suggerimenti ed all’azione corretta e garbata del dott. De Sena, Locri è riuscita a non andare in fondo al baratro, ma ha trovato la forza per rialzare la resta all’indomani del drammatico avvenimento delittuoso.
Sotto l’attenta regia del Prefetto De Sena, rimasto in Calabria fino all’agosto del 2007, sono state avviate le importanti e qualificate indagini che hanno portato all’arresto dei mandanti ed esecutori dell’omicidio del Vicepresidente del Consiglio regionale e quelle dell’operazione Sharks, condotta dall’Arma dei Carabinieri, che ha consentito l’arresto di pericolosi criminali che tenevano in ostaggio la città praticando lo squallido reato dell’usura.
Anche l’ex Sindaco Francesco Macrì, per il tramite del Sindaco, manifesta il proprio cordoglio ricordando l’importante ruolo svolto all’epoca dall’alto rappresentante dello Stato.
La Città di Locri ricorderà sempre con grande ammirazione l’impegno del Prefetto De Sena e si associa al dolore dei familiari manifestando loro vicinanza ed affetto dell’intera comunità locrese.