Aeroporto dello Stretto, parla Massimo Ripepi (FdI-An) Intervento del consiglio comunale aperto sulla vicenda
Ne è passata di acqua sotto i ponti da quando due anni fa da solo gridavo nel deserto che ci stavano rubando l’aeroporto. Oggi dobbiamo avere il coraggio di pronunciare il nome dei nostri nemici, essi sono: a) il PD nazionale che ci ha avvisato due anni fa per bocca dell’autista del ex premier Renzi On. Carbone che il nostro scalo andava chiuso; b) i cosentini e i catanzaresi che vogliono uccidere il corpo città metropolitana di Reggio, neutralizzandone mortalmente l’organo vitale ovvero l’aeroporto. Speriamo che il neo Generale di corpo d’armata del PD Angela Marcianò sappia raggiungere il risultato politico che fino ad oggi i nostri rappresentanti politici PD non hanno saputo concretizzare nonostante le ripetute promesse fatte da Renzi e dal Ministro Del Rio. La Marcianò non può più dire che non è né di destra né di sinistra, ormai ha indossato una precisa maglietta che è quella del PD che governa a pieno titolo il nostro paese. Speriamo che la usi per portare grano nel nostro granaio.
Lasciando ogni polemica alle spalle dobbiamo:
1. Chiedere immediatamente il finanziamento della continuità territoriale per calmierare il costo dei biglietti almeno per i due hub più importanti di Roma e Milano;
2. Chiedere ai nostri vergognosi parlamentari di manifestare un briciolo di amore per la loro città attivando tutte le procedure utili per l’inserimento del nostro scalo nel Piano Nazionale Aeroporti e negli aeroporti di interesse strategico per l’area metropolitana dello stretto.
3. Scongiurare l’avvento della società unica di gestione.
Il tragico destino delle due Città metropolitane dello stretto è comune, quindi la mia proposta è che il nostro Sindaco sia promotore di un Consiglio Comunale congiunto Reggio Messina che partorisca come primo atto l’assessorato dello stretto che diventerebbe il tavolo permanente dove discutere insieme tutte le politiche di sviluppo strategico dello stretto e prendere le urgenti e necessarie decisioni per salvare il Tito Minniti. Il Sindaco si faccia promotore di una iniziativa unitaria per difendere la città…..noi saremo con lui.