Si tratta di un incensurato, stava uscendo da un circolo ricreativo nel quartiere di “capizzaglie”

DI ANTONIETTA BRUNO 

Agguato a Lamezia, ferito Pasquale Saladino e un ragazzo di appena 14 anni

Si tratta di un incensurato, stava uscendo da un circolo ricreativo nel quartiere di “capizzaglie”

LAMEZIA TERME – Lamezia trema. Ancora un fatto di sangue nella periferia della terza città della

Calabria. Un operaio incensurato, Pasquale Saladino di 59 anni e un ragazzo di appena

14 anni, sono rimasti feriti in un agguato.

Ad esplodere i colpi, almeno nove ma per fortuna nessuno ha raggiunto parti vitali

del corpo, anche se le condizioni dell’uomo, immediatamente trasportato presso il

nosocomio lametino destano non poche preoccupazioni, una persona armata di pistola

e poi dileguatasi tra le traverse del quartiere Capizzaglie.

Nove i colpi esplosi contro l’uomo, di cui cinque lo hanno colpito agli arti inferiori

mentre uno ha lambito la spalla del ragazzo che al momento degli spari stava uscendo

dal vicino Circolo ricreativo dove aveva passato il pomeriggio assieme agli amici,

e che solo per la benevolenza del fato non ci rimesso la vita.

Sul luogo dell’agguato, nei pressi di un supermercato del popoloso rione, sono intervenuti

i Carabinieri della Compagnia lametina che oltre a sentire i probabili testimoni

dell’accaduto, stanno ora indagando sulla vita privata dell’uomo.

Pasquale Saladino è incensurato e al momento del ferimento stava passeggiando su

uno dei marciapiedi della via pubblica. Ora lotta tra la vita e la morte.

Un nuovo fatto di sangue, dunque, e un vero e proprio “bollettino di guerra” scritto

nella città della Piana in una domenica che dovrebbe essere di festa considerate

le imminenti festività natalizie. Un Natale che a Lamezia, si preannuncia, purtroppo,

non tanto sereno.

Antonietta Bruno