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Agli EtnoSound la prima edizione del “Gran premio Francesco Manente 2012”

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Primo premio con il videoclip del brano “Vorria Mu Moru”, girato a Siderno Superiore dalla band e diretto dal giovane regista cosentino Mauro Nigro

Agli EtnoSound la prima edizione del “Gran premio Francesco Manente 2012”

Primo premio con il videoclip del brano “Vorria Mu Moru”, girato a Siderno Superiore dalla band e diretto dal giovane regista cosentino Mauro Nigro

 

 

Nuovo, importantissimo, riconoscimento per gli EtnoSound. La band etno-pop si è infatti aggiudicata la prima edizione del “Gran Premio Francesco Manente 2012” grazie al videoclip del brano “Vorria Mu Moru”, girato a Siderno Superiore dalla band e diretto dal giovane regista cosentino Mauro Nigro.

Un vero e proprio cortometraggio “in musica”, che racconta la storia d’amore di due giovani (i protagonisti sono Mattia Craparo e la ballerina del gruppo, Valentina Tibullo), osteggiata dal padre della ragazza, ma che alla fine vede trionfare l’amore e la riconciliazione. Il tutto, ovviamente, “condito” dalle note del brano degli EtnoSound.

La manifestazione, svoltasi a Crucoli di Torretta (KR), presso il Santuario della Madonna di Manipuglia, ha visto concorrere, dopo un’accurata selezione da parte della giuria composta, tra l’altro, da nomi del calibro di Lino Patruno ed Eugenio Bennato, oltre alla band reggina i Lirabattente, gli Hantura ed Antonio Grosso e Le Muse del Mediterraneo.

Un successo inaspettato, quello degli EtnoSound, che portano a casa, quindi, il premio più importante tra i quattro messi in palio dall’organizzazione.

L’evento presentato da Alessandro Greco, organizzato dalla Marasco Comunicazione, è stato un omaggio alla memoria di Francesco Manente, regista, per tanti anni, di alcuni programmi Rai, ed allo stesso tempo fine ricercatore nell’ambito della musica popolare.

«Siamo veramente felici di esserci aggiudicati questo premio – è questo il commento dei componenti della band – specie perché del tutto inaspettato. È un’enorme soddisfazione per un gruppo giovane come il nostro, attivo solo da due anni, specie se si tiene conto che in gara vi erano gruppi molto più “esperti” e longevi di noi. Vogliamo ringraziare di cuore il nostro regista Mauro Nigro per il lavoro fatto. Ci siamo subito trovati in sintonia con lui. Un ragazzo disponibile e preparato, che ha saputo tirar fuori il meglio dal brano scelto, ed il risultato ottenuto ne è la riprova. La vittoria del “Gran Premio Francesco Manente” ci ripaga, sicuramente, dei tanti sacrifici fatti in questi anni, ma di sicuro rappresenta un punto di partenza per noi, per provare a fare sempre meglio nel panorama etno-popolare calabrese».