Ai Fori con i cittadini, per ampliare il parco dell’Appia Antica Michel Emi Maritato, presidente di Assotutela, si unisce alla protesta di cittadini e comitati che vogliono valorizzare l'area archeologica romana
“Esprimiamo piena solidarietà ai cittadini e ai comitati, che questa sera si ritroveranno ai Fori imperiali per ricordare a un’amministrazione distratta che l’archeologia sull’Appia Antica è un bene comune, è storia, memoria e non può essere distrutta dall’ingordigia dei predoni del territorio”. La forte dichiarazione è del presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato che propone: “Il parco dell’Appia Antica, si ferma stranamente alla tenuta di Tormarancia, senza attraversare via di Grottaperfetta, interessando un’importante area di ritrovamenti archeologici, guarda caso oggetto di un improponibile piano di lottizzazione, conosciuto come I-60, dalla denominazione del piano regolatore. Contro tale scempio – continua Maritato – i cittadini sono mobilitati da anni, senza che nessuno li ascolti. Hanno richiesto mille volte l’accesso agli atti per visionare la relazione scientifica relativa ai ritrovamenti di 40 tombe, una villa romana, una strada in basolato perfettamente conservata ma questo gli è stato negato perché i documenti sarebbero ‘proprietà’ dei
costruttori/finanziatori. AssoTutela reputa gravissima tale interdizione alla trasparenza e farà luce sul ruolo avuto dalla Soprintendenza competente in tutta questa oscura vicenda. Questa sera perciò, tutti ai Fori, con fiaccole, striscioni e manifesti per ricordare a sindaco e assessori che non c’è un’archeologia di serie A e un’archeologia di serie B”, conclude il presidente.