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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 28 NOVEMBRE 2024

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Aiello, tagliate le gomme a diversi automezzi del Comune Partite le indagini. Solidarietà dal mondo politico

Aiello, tagliate le gomme a diversi automezzi del Comune Partite le indagini. Solidarietà dal mondo politico
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AIELLO CALABRO (CS) – Sedici pneumatici di mezzi di proprietà del Comune di Aiello Calabro, sono stati tagliati la notte scorsa. A denunciare l’atto intimidatorio è stato il sindaco Franco Iacucci in una nota.

«Quanto è accaduto questa notte nella quiete di un paese sempre tranquillo e lontano da ogni forma di violenza – ha sostenuto – è un fatto inqualificabile. Un fatto che ha, tra l’altro, impedito, questa mattina, ai mezzi comunali della nettezza urbana ed a quelli usati per rendere un servizio di grande rilevanza sociale, di essere utilizzati. E’un gesto che viola le norme della convivenza civile ed offende l’intera comunità. Qualunque sia la natura di questa intimidazione, e non vorrei che fosse collegata al nuovo servizio di raccolta differenziata porta a porta, gestita dalla Società Presila Cosentina, non ci fermerà. Non fermerà la nostra attività politica ed amministrativa sempre improntata sulla trasparenza e sul rispetto della legalità. Per questo i cittadini ci hanno eletto e per questo continueremo nel nostro impegno quotidiano a favore dello sviluppo e della crescita del nostro territorio. Non sarà l’atto insensato di qualche irresponsabile ad impedirci di andare avanti e di proseguire su questa strada».

«Nell’esprimere lo sdegno più profondo, a nome anche della giunta che guido e dell’intera collettività, per quanto successo – ha concluso Iacucci – confidiamo nel lavoro che le autorità competenti faranno per assicurare alla giustizia gli autori del grave atto».

ARTURO BOVA

“A Franco Iacucci, uomo di valore e sindaco determinato e rigoroso, voglio esprimere personale solidarietà per il danneggiamento ad opera di ignoti, degli automezzi comunali di Aiello Calabro, adibiti alla raccolta differenziata, fatto grave ed inqualificabile su cui Magistratura e Forze dell’Ordine stanno indagando per cercare di fare luce ed individuare i responsabili”.

E’ quanto afferma il presidente della Commissione regionale contro la ‘ndrangheta Arturo Bova.

“Atti del genere, indipendentemente dalla matrice che verrà chiarita dagli inquirenti – evidenzia – esprimono una volontà intimidatoria e il continuo tentativo di condizionare ed ostacolare l’agire pubblico di sindaci ed amministratori impegnati nell’affermazione  della trasparenza e della legalità. La gestione dei rifiuti – anche nei piccoli comuni, come questo piccolo centro del Tirreno cosentino – rappresenta un settore delicato ed economicamente strategico intorno a cui, spesso, si muovono gli appetiti della mafia e del malaffare”.

“Contro una criminalità arrogante e senza scrupoli – prosegue Arturo Bova –  serve una mobilitazione collettiva delle Istituzioni nazionali e locali che devono far quadrato, assieme alla società civile, attorno a quanti, ogni giorno, profondono uno sforzo straordinario per riportare i nostri territori a condizioni di normalità e di serena convivenza civile”.

“Sono certo – sottolinea il Presidente della Commissione contro la ‘ndrangheta – che il sindaco Franco Iaccucci proseguirà alla guida dell’amministrazione comunale di Aiello Calabro con il coraggio e la tenacia di sempre,  continuando ad assicurare al servizio dell’Ente, competenze ed esperienza acquisite nel corso di una lunga e significativa esperienza politica e di amministrazione”.

“Nel rinnovargli il mio pieno sostegno, confido nella pronta individuazione dei responsabili del vile gesto affinchè atti del genere non abbiano più a ripetersi e possa presto inaugurarsi in Calabria una stagione nuova all’insegna della legalità e della serena convivenza civile”.

ERNESTO MAGORNO (SEGRETARIO REGIONALE PD)

Il segretario regionale del Partito democratico calabrese, on. Ernesto Magorno, esprime vicinanza al sindaco di
Aiello Calabro, Franco Iacucci, e solidarietà all’intera comunità colpita dal vile atto intimidatorio che ieri ha interessato i mezzi adibiti alla raccolta differenziata, di proprietà del Comune. “Si allunga l’elenco delle
amministrazioni colpite al cuore della garanzia dei servizi, gesti vandalici che si svelano intimidatori perché spesso legati a quella gestione di cambiamento e innovazione attuata con coraggio da una classe dirigente che impronta il proprio operato alla legalità e alla trasparenza, come nel caso del sindaco di Aiello Calabro – afferma ancora Magorno -. La solidarietà mia e dell’intero Partito democratico calabrese va anche ai cittadini di questa operosa e tranquilla comunità che vengono colpiti nella loro serenità. Agli amministratori e al sindaco Iacucci chiediamo di rimanere fermi sulla scelta amministrativa improntata al rispetto delle regole e della legalità, sicuri di avere al proprio fianco le istituzioni e le forze sane della società calabrese che lavora per un reale cambiamento finalizzato alla crescita e allo sviluppo”.

ANTONIO SCALZO (PD)

“Esprimo solidarietà al sindaco di Aiello Calabro, Franco Iacucci, e a tutta la comunità di questo centro della provincia di Cosenza, scossa dal grave episodio di cronaca commesso da ignoti malviventi contro l’Amministrazione comunale.” Lo ha dichiarato il Consigliere regionale Antonio Scalzo (Pd), aggiungendo: “Il danneggiamento di ben sedici automezzi della nettezza urbana è un atto vile che condanniamo con fermezza e su cui auspichiamo un celere accertamento delle responsabilità da parte delle forze dell’ordine. Il Comune di Aiello si contraddistingue per una gestione della cosa pubblica fondata su trasparenza e legalità, e per questo è sempre stata al riparo da episodi siffatti che oggi generano forte preoccupazione”.
“Nel rivolgere a Franco Iacucci sentimenti di vicinanza e amicizia – aggiunge Scalzo – siamo convinti che il sindaco proseguirà la propria attività amministrativa, come ha sempre fatto, nell’interesse dei cittadini, senza cedere ad alcun tipo di pressione ambientale e senza derogare dai costanti punti di riferimento del suo operato, che sono sempre stati il senso di responsabilità istituzionale e il rispetto del principio di legalità.