In scena il 29 e 30 aprile
Al Ghione di Roma “Napoletana”
In scena il 29 e 30 aprile
Il 29 e il 30 aprile, al teatro Ghione di Roma, andrà in scena Napoletana, concerto-spettacolo con Mariangela D’Abbraccio.
Lo spettacolo
Una grande attrice, una grande cantante-interprete: Mariangela D’Abbraccio oltre che nel Teatro di prosa ha avuto grandi riconoscimenti dalla stampa nazionale quando, cinque anni fa, decise di misurarsi in uno spettacolo musicale. Da quel momento molte città italiane da Torino a Roma (teatro Eliseo, teatro Ambra Jovinelli) hanno scoperto questa attrice eclettica, passionale che dà tutta se stessa, da grande professionista, trasmettendo una grande emozione nel pubblico che la ascolta. Non c’è solo la canzone napoletana in questo spettacolo, ma un concerto di parole e musica, frammenti tratti dai grandi Autori napoletani anche contemporanei, dove la musica si fonde e fa da contrappunto, dialoga con Mariangela, simbolo di una femminilità amara, passionale, vitale, estrema; personaggio eterno delle pagine della letteratura, della canzone, del Teatro. Eduardo, Di Giacomo, Bovio, Viviani, Patroni Griffi, La Capria, Moscato, Ruccello, De Curtis, Daniele, Carosone, Gragnaniello, sono alcuni degli autori che si incontrano in questo recital-concerto. La canzone come momento catartico, espressione autentica della anima che si libera e prende il volo.
La musica
NAPOLETANA è il terzo concerto spettacolo che va a completare un percorso musicale che Mariangela D’Abbraccio ha fatto negli ultimi anni attraverso la propria matrice di attrice- cantante napoletana. Dopo Nel cuore di Totò, dove la vita più intima di Antonio De Curtis, è stata raccontata attraverso gli amori, i drammi e soprattutto le meravigliose canzoni che ci ha lasciato, progetto che successivamente divenne un disco (prodotto e distribuito dalla Sony Music) e dopo Amarafemmena, spettacolo nel quale l’incontro con un gruppo di giovani musicisti ha contribuito a rivitalizzare classici e contemporanei brani della canzone napoletana, questo nuovo concerto sarà un concentrato di energia e di emozioni. Con Mariangela D’Abbraccio un gruppo di musicisti: Luca Pirozzi voce e chitarra, Luca Giacomelli chitarra, Alessandro Golino violino, Raffaele Toninelli contrabbasso, Gianluca Casadei fisarmonica e Vincenzo Gagliani percussioni. La loro musica è ricca di contaminazioni: un po’ zingara, un po’ argentina, con un po’ di swing e di jazz ma anche echi delle ballate dell’ est europeo, la ritmica e certi colori partenopei ma soprattutto quella pulsione tribale tipica delle danze popolari. Uno stile, così ricco di soluzioni da darci la possibilità di affrontare anche i classici interpretandone l’ emozione senza necessariamente rifugiarsi in una ripetuta e – a volte – svuotata tradizione. Un concertato di parole e musica, frammenti tratti dai grandi autori napoletani anche contemporanei, la musica si fonde e fa da contrappunto, dialoga con Mariangela simbolo di una femminilità amara e passionale, vitale, estrema, personaggio eterno delle pagine della letteratura, della canzone, del teatro, della vita reale; dalla corte borbonica alle periferie violente governate dalla camorra dei nostri giorni. Eduardo, Di Giacomo, Bovio, Viviani, Patroni Griffi, Moscato, De Curtis, Modugno, Daniele, Carosone, Gragnaniello, sono alcuni degli autori che si incontrano in questo concerto-spettacolo.
La scaletta
Napoletana – I atto
Maruzzella Uocchie c’arrggiunate Je te vurria vasa Passione A marechiaro Voce ‘e notte Senza voce ‘O surdato ‘nnammurato Canzone appassionata Don Raffaele La rumba degli scugnizzi Scetate E’ spigule francese Lo guarrancino
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Napoletana – II atto
Era de maggio Soli/Michelemma Le citta’ del sud Maggio se ne va ‘O mare/chi tene ‘o mare Amaro e ‘o bene Tu si ‘na cosa grande Malafemmena Tu vuo fa l’americano Tammurriata nera Ringraziamenti/Marruzzella Dicitancello vuje Carmagnola
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