Al sociologo Antonio Marziale il premio Hixson del Kiwanis International
redazione | Il 07, Set 2013
“Triplete” internazionale per il professionista di Taurianova
di TERESA COSMANO
Al sociologo Antonio Marziale il premio Hixson del Kiwanis International
“Triplete” internazionale per il professionista di Taurianova
di Teresa Cosmano
REGGIO CALABRIA – Ancora un riconoscimento, che travalica i confini della nazione, per il sociologo Antonio Marziale, calabrese di Taurianova (RC). Il presidente dell’Osservatorio sui Diritti dei Minori, volto notissimo alle platee televisive, è stato il destinatario del prestigioso Premio Hixson attribuitogli nel corso della XXVI Convention del Distretto Italia – San Marino dei Kiwanis Club.
A consegnare l’ambita onorificenza è stato Roberto Garzulli, governatore distrettuale, alla presenza delle massime cariche kiwaniane, come il presidente internazionale Tomas De Julio, il presidente della federazione europea Ernst von der Weppen, il trustee della Fondazione Kiwanis Valeria Gringeri, il vice- chairman Eliminate Europe Project Filip Delanote, i past governatori, i luogotenenti governatori in carica e quelli eletti delle 18 divisioni d’Italia.
Nella prestigiosa ed affollata cornice del Teatro Cilea di Reggio Calabria, affollata in ogni ordine di posti e con la presenza di autorità civili, religiose e militari, tra cui spiccavano il governatore Giuseppe Scopelliti, il presidente dell’amministrazione provinciale Giuseppe Raffa e il commissario straordinario del Comune Giuseppe Castaldo, Marziale ha ottenuto il giusto riconoscimento alla sua vocazione e professionalità. Il Premio Hixson si affianca alla Melvin Jones tributatagli dai Lions Club ed alla Paul Harris assegnatagli dai Rotary Club. Una delle poche personalità a livello internazionale a godere del riconoscimento ufficiale delle tre più autorevoli organizzazioni umanitarie mondiali. Senza dimenticare l’Ambrogino d’Oro riconosciutogli dal Consiglio Comunale della città che lo ha adottato, Milano.
Parlando alla platea, il sociologo ha detto: “Un premio non è un punto di arrivo, ma uno sprone a fare di più e meglio. C’è tanto da lavorare per affermare i diritti dei minori, penso – ha chiosato – al fatto che l’Italia è stata segnalata al Consiglio d’Europa come nazione fra quelle che maggiormente maltrattano i bambini in famiglia così come a scuola, al triste primato italiano in quanto a turismo sessuale a danno di inermi creature, al consumo di pedopornografia. Fenomeni che abbisognano di risposte sul terreno del pragmatismo e che non possono lasciare indifferenti le persone. Inquadro questo riconoscimento – ha concluso il sociologo – come volontà del Kiwanis Club di lavorare insieme al solo fine di garantire ai bambini un mondo che davvero sappia rispettarli”.
E di pragmatismo, Marziale, può parlare senza timore di essere smentito, perché ad egli sono da ricondursi le principali iniziative istituzionali in tema di rapporto tra mass media e minori culminati nei Codici “Tv e Minori” e “Internet & Minori”, che hanno visto il sociologo calabrese affiancare in maniera determinante ed incisiva il ministro Maurizio Gasparri.