Sabato, alle 18.30 il professore Francesco Barbagallo e la sua lezione magistrale su “Nord e sud nella storia d’Italia dall’Unità ad oggi”

Al via a Lamezia Terme la terza edizione di Segni di ‘900

Sabato, alle 18.30 il professore Francesco Barbagallo e la sua lezione magistrale su “Nord e sud nella storia d’Italia dall’Unità ad oggi”

Sabato 23 marzo alle 18.30 al teatro Umberto, la terza edizione della rassegna storico-culturale “Segni di ‘900- Lezioni magistrali di storia” continua con la lezione magistrale del professor Francesco Barbagallo su “Nord e Sud nella storia d’Italia dall’Unità ad oggi”.

Dopo 150 anni di unità nazionale, da più versanti vengono messe in discussione sia la validità che la prospettiva del processo unitario. Già la fine del sistema politico italiano nato con la Repubblica ha prodotto, sul finire del Novecento, sentimenti e riflessioni che ponevano in dubbio la saldezza del vincolo nazionale in una crisi acuta delle istituzioni, della rappresentanza politica, delle relazioni sociali. In un panorama tempestoso, solcato da processi disgreganti, può essere utile allontanarsi per un momento dall’informazione in tempo reale e tornare a riflettere sui tempi e le forme che hanno caratterizzato la formazione e l’evoluzione dello Stato nazionale italiano. Per provare a capire meglio, se possibile, qualche vecchia ragione dei problemi attuali. Poi, visto che la contrapposizione Nord-Sud pare l’unico punto capace di saldare una discorde concordia nazionale, si può tornare anche su tale questione, che molti hanno dato per superata e risolta trent’anni fa. Ma non è così. La centralità del Mezzogiorno nella storia dell’Italia unita non è stata una invenzione dei meridionalisti, tanto meno dei meridionali.

La rassegna, organizzata dal Comune, nell’edizione di quest’anno ha già avuto tre appuntamenti: sabato 15 dicembre con il professore Sabbatucci e la sua lezione magistrale di storia sul ventennio dopo l’Unità; sabato 19 gennaio con il professore Crainz e la sua lezione magistrale sugli “Infiniti anni ’80”; sabato 9 marzo il professore Emilio Gentile e la sua lezione magistrale su Giuseppe Prezzolini “L’avventura centenaria di un uomo moderno”.

Dopo la lezione del professor Francesco Barbagallo si prosegue il 13 aprile con il professor Aldo Schiavone su “Fascismo e comunismo italiani. Il novecento italiano come laboratorio poltico”. Successivamente ci saranno altri due appuntamenti già in programma: uno con Carlo Freccero sulla televisione in Italia, l’altra con Paolo Bagnoli su Piero Gobetti.

Francesco Barbagallo è un accademico e storico italiano. Ordinario di Storia contemporanea e direttore del Dipartimento di Discipline Storiche dell’Università di Napoli Federico II. È direttore, dal 1983, della rivista Studi Storici (nata alla fine del 1959), trimestrale di storia, che dal 1999 è stampata e distribuita da Carocci editore di Roma.

Gli studi di Barbagallo si concentrano sulla storia contemporanea, storia d’Italia e in particolare del Mezzogiorno, specie dal Settecento ad oggi, nelle sue varie dinamiche sociali, politiche, culturali. È attento studioso del fenomeno criminale nelle regioni meridionali, argomento cui ha dedicato diversi lavori e interventi, accademici e non.