Al via “L’Arte di Nutrire – Gli aperitivi al museo” Sabato, al museo di Vibo Valentia, parte la rassegna dedicata alla musica, al teatro, all’arte contemporanea e al cibo
Sabato, la rassegna L’Arte di Nutrire – Gli aperitivi al museo, proporrà, nel Museo Archeologico Nazionale “V. Capialbi” di Vibo Valentia, interessantissime iniziative dedicate alla musica, al teatro, all’arte contemporanea e ovviamente al cibo.
La kermesse, indetta dal dottor Salvatore Patamia, responsabile del Segretariato Regionale della Calabria con la stretta collaborazione del dottor Fabrizio Sudano nelle vesti di responsabile scientifico, si avvale dell’attenta direzione artistica dell’architetto Marilena Morabito.
Sabato 10 ottobre 2015 gli intervenuti hanno apprezzato, palesando entusiasmo, la performance dell’artista Costantino Rizzuti, il concerto acustico “in Milonga” di Sasà Calabrese e Salvatore Cauteluccio e un concerto jazz, in collaborazione con il Conservatorio “Torrefranca” di Vibo Valentia, che ha mirabilmente accompagnato le degustazioni preparate, con i prodotti offerti dagli sponsor tecnici, dall’Istituto alberghiero “Gagliardi” di Vibo Valentia e dall’Istituto “San Francesco di Paola”.
Sabato 17 ottobre 2015 certamente non deluderanno le attese i seguenti eventi in calendario. Ore 17:30: accoglienza multilingue a cura dell’Istituto Alberghiero “Gagliardi” di Vibo Valentia e installazione interattiva a cura di “Collettivo LALA”; ore18:30: degustazione birra artigianale e prodotti da forno; ore 19:30: Le figlie del Sole Vaudeville mitologico di Renato Nicolini (da Euripide, Apollonio Rodio e Károly Kerényi). Regia di Marilù Prati e Francesco Spinelli con Paolo Failla, Cristina Greco, Pasquale Pacilè, Adele Rombolà, Egizia Scopelliti, Lucia Spadafora, Francesco Spinelli; adattamento, Pasquale Pacilè e Francesco Spinelli; organizzazione generale, Salvatore Vaccaro. A seguire il concerto dei Parafonè.
Si potrà, inoltre, continuare ad ammirare la mostra Alimentazione e Archeologia, curata dal responsabile del museo, dottor Fabrizio Sudano, con la collaborazione di archeologi vibonesi e di tutto il personale del museo, allestita in tre sale con reperti provenienti da scavi del territorio vibonese e disposti in sezioni: Alimenti per il rito, Alimenti dalla natura e Alimenti sulla mensa.
Così pure si potranno ancora apprezzare le opere di Arte contemporanea degli artisti Antonio Schipani, Francesco Gabriele, Francesco Barilaro e Santo Caglioti nella collettiva Materia, curata dall’architetto Marilena Morabito.
Ad aumentare il valore artistico della manifestazione vi saranno alcune opere gentilmente concesse dall’Accademia di Belle Arti “Fidia”.
L’iniziativa è stata concepita di comune intesa tra la Regione Calabria, il Segretariato Regionale MiBACT, retto dal dottor Salvatore Patamia, il Polo Museale della Calabria, guidato dalla dottoressa Angela Tecce e da Expo e Territori con il contributo dell’amministrazione comunale vibonese.