Alessandro Alfonso Monteleone (1897-1967) – Lo Scultore Continua la narrazione in silloge di un altro personaggio illustre de La Spoon River Taurianovese del blogger Giovanni Cardona
Alessandro Alfonso MONTELEONE (1897-1967)
– Lo Scultore –
Nacqui a Radicena
il 5 febbraio del 1897
al numero due
del Corso XX Settembre
dal ferraio Vincenzo Monteleone-Giglio
e da Merita Cannatà.
Da fanciullo
iniziai a plasmare la creta
sotto lo sguardo attento
del mio mentore
lo scultore radicenese
Vincenzo Romeo-Toscano.
Dopo la carneficina
della grande guerra
che vissi sulle trincee
della Bainsizza e del Piave
mi stanziai nel 1920 a Roma
dove frequentai lo studio
dello scultore Aurelio Mistruzzi.
L’istinto
commisto alla innata tecnica
duttile ed espressiva
mi portarono da subito notorietà
catapultandomi nel mondo accademico.
Dopo aver insegnato
nelle Accademie di Palermo e Napoli
a Roma divenni titolare di cattedra di scultura
all’Accademia di Belle Arti di via Ripetta.
Aprii lo studio in Via Margutta
frequentato da artisti e scrittori
e dai fraterni amici
Renato Guttuso, Leonida Repaci e Fortunato Seminara.
Ma il legame amoroso
con la mia terra
come una dolcezza
che torna sempre alla sorgente
mi riapriva le sue piaghe.
Fui rapito dalla materia
che come un Dio conformavo
nel Natale del 1967.
La notte della vita
che non mi ha eclissato il dono
ha portato fino alle soglie
la mia voce muta
con l’ombra di una carezza
che mi accompagna
nella luce segreta dell’amore.