Alimenti cattivo stato conservazione, chiusa attività Deferito il titolare. Sigilli dei Carabinieri Nas anche a due stabilimenti balnerari
Nell’ultima settimana il Nucleo Antisofisticazioni e Sanità dei Carabinieri di Reggio Calabria, nell’ambito di un servizio disposto in campo nazionale dal Comando carabinieri Tutela Salute – denominato “estate tranquilla 2019” – ha effettuato controlli nell’intera provincia reggina finalizzati a tutelare la salute pubblica ed elevare la sicurezza dei comparti di fornitura di beni e servizi di maggiore richiesta durante il periodo vacanziero e turistico. In particolare, i Carabinieri hanno eseguito un’ispezione igienico-sanitaria ad un’attività di ristorazione di Siderno la quale si trovava in pessime condizioni igienico sanitarie e strutturali nonché la presenza di circa 85 chili di alimenti vari (carnei e ittici) detenuti in cattivo stato di conservazione. I militari dell’Arma hanno quindi proceduto all’immediata chiusura amministrativa dell’intera attività ed hanno deferito il titolare alla competente autorità giudiziaria.
A Roccella Ionica e a Scilla, invece, due stabilimenti balneari sono stati trovati privi di titolo autorizzativo all’apertura, oltre a detenere diverse decine di chili di alimenti vari, congelati e in cattivo stato di conservazione, privi di qualsiasi indicazione utile ai fini della rintracciabilità alimentare. Anche in queste occasioni, i militari dell’Arma hanno provveduto a chiudere i locali e a deferire i titolari all’autorità giudiziaria.