Palmi, ALLARME NUBE TOSSICA. Proseguono le attività di spegnimento alla “Poly2Oil”, il sindaco Ranuccio, “Adotterò ogni provvedimento necessario”.VIDEO OPERAZIONI IN CORSO Ed esprime solidarietà ai sindaci delle città che sono state coinvolte dalla colonna di fumo, "e tramite loro, alle famiglie ed ai lavoratori che a causa dell’incendio devono subire tutte queste limitazioni"
redazione | Il 14, Lug 2024
Di GiLar
Continuano senza sosta le attività di spegnimento dell’incendio dei Vigili del fuoco, stremati per l’immenso lavoro che stanno affrontando, insieme a dei volontari della Protezione Civile,. ai quali va tutta l’immensa gratitudine, che ha coinvolto la “Poly2Oil” titolare dello stoccaggio di rifiuti che ieri ha creato un’enorme e preoccupante colonna di fumo e che le conseguenze si sapranno dopo che sarà domato completamente l’incendio e si farà la conta dei danni economici e soprattutto quelli ambientali. Nella Piana di Gioia Tauro in ogni luogo si va, alzando gli occhi si vede una coltre di fumo nero nel cielo e che il vento in ogni direzione la sposta continuamente. Abbiamo anche testimonianze che l’odore acre sarebbe arrivato fino alla Locride, ma quello che è certo che nelle zone circostanti da ieri vivono con il terrore di questo allarme ambientale e visto l’alto sprigionamento di diossina, si temono anche ripercussioni sulla salute.
Intanto il sindaco di Palmi Giuseppe Ranuccio si è recato nuovamente nei luoghi dell’incendio ed ha rilasciato via social alcune dichiarazioni:
“Anche stamattina sono stato alla Poly2Oil. Le operazioni di spegnimento sono ancora in corso e pare che l’elicottero sia stato autorizzato da Roma.
Continuo a raccomandare ogni cautela per evitare l’inalazione dei fumi, limitando i movimenti e, se indispensabile spostarsi, portando con sé le mascherine FFP2, nonché chiudendo precauzionalmente porte e finestre.
Oltre che alla mia comunità palmese, voglio esprimere tutta la mia vicinanza ai Sindaci delle Città interessate dalla nube, che ho sentito telefonicamente già ieri pomeriggio, e tramite loro, alle famiglie ed ai lavoratori che a causa dell’incendio devono subire tutte queste limitazioni.
Ribadisco ancora una volta che non doveva accadere e che seguo la vicenda permanentemente, pronto ad adottare ogni provvedimento necessario.”