Alluvione, Graziano: “Subito interventi dal Governo” "Abbiamo affrontato un momento difficile. Ora con coraggio ripartiamo!"
ROSSANO – L’alluvione violenta che si è abbattuta sulla Sibaritide e che in particolare ha colpito le due Città di Rossano e Corigliano e la vicina Crosia è un evento devastante che ha lasciato dietro di sé uno scenario terribile. I danni sono enormi. Abbiamo urgente bisogno di risorse per poter ripartire. Non è più tempo di parole. Il Governo mantenga le promesse assunte nei confronti di una popolazione da sempre penalizzata, ma che oggi, ancora di più, è stata messa a dura prova e che, nonostante tutto, con grande coraggio, dignità e cuore sta dimostrando di avere la determinazione di rialzarsi e di combattere. Anche grazie all’intervento dei volontari provenienti da tutto il territorio che, armati di vanghe e buona volontà, stanno contribuendo con grande impegno alle operazioni di rimozione di fango e detriti. Insieme, uniti, come noi meridionali sappiamo e vogliamo fare, continueremo a lavorare ininterrottamente, Istituzioni e cittadini, per far tornare la normalità. Ma, ripeto, servono interventi tempestivi e immediati da parte del Governo, che questa volta non può e non deve lasciarci soli.
È quanto dichiara il Consigliere regionale della Casa della Libertà, Giuseppe Graziano che, dalla mattina dello scorso 12 agosto 2015, (giornata in cui la violenta alluvione ha messo in ginocchio la bassa Sibaritide) continua a presidiare il centro Com della Protezione civile di viale Sant’Angelo, per partecipare alle fasi di coordinamento delle attività di emergenza nei luoghi colpiti dall’alluvione, accanto al Primo Cittadino di Rossano, Giuseppe Antoniotti, al Presidente della Regione Mario Oliverio e al Prefetto di Cosenza Gianfranco Tomao.
Quello che è accaduto è terribile – dichiara Graziano – non ci sono altre parole per descrivere uno scenario devastato dalla forza della natura quando si scatena violenta distruggendo tutto ciò che incontra sul suo percorso. Ma stiamo lavorando duramente, dimostrando grande coraggio e unione. E sono certo che ce la faremo anche questa volta. Insieme, come noi meridionali sappiamo fare, ne usciremo. Grazie alle Istituzioni, alla Protezione Civile, ma soprattutto ai cittadini che hanno subito i danni più gravi e che, nonostante tutto, con grande coraggio e volontà di riscatto stanno reagendo, supportati dalle centinaia di volontari provenienti da tutto il territorio. Sono giornate intense e difficili – aggiunge il Segretario questore del Consiglio regionale della Calabria – ma si continua a lavorare perché c’è la volontà di tornare alla normalità al più presto e di vedere ripartire questo territorio. Ma è chiaro che abbiamo bisogno del supporto del Governo centrale. Il Ministro Galletti che ieri è stato qui e che ha effettuato un sopralluogo di tutta l’Area colpita, ha assunto l’impegno, anche a nome del Premier Renzi, che nel prossimo Consiglio dei Ministri, previsto per Giovedì 27 Agosto, sarà approvata la dichiarazione dello stato di emergenza, che garantirà lo stanziamento immediato di fondi e finanziamenti da destinare alla bonifica e a nuove opere di prevenzione e a risarcire tutti quei cittadini e le famiglie che hanno subito danni. Rossano, Corigliano e Crosia sono ferite, piegate, ma non abbattute. E questa volta chiedono a gran voce di non essere dimenticate. L’entusiasmo e la solidarietà che, nel dolore della tragedia, stiamo riscontrando tra i cittadini, gli operatori turistici e quanti hanno vissuto questi momenti di grande emergenza sono un segnale positivo. Rossano e la bassa Sibaritide si rialzano e ripartono! Non è un caso – conclude Graziano – che già da domani, i centri, le attività e i luoghi di interesse turistico saranno operativi per regalare un Ferragosto e una chiusura d’estate affascinante, come solo questo territorio può offrire.