Altomonte, dopo la condanna per usura la Guardia di finanza gli sequestra beni per 18 mln
redazione | Il 07, Feb 2013
I sigilli riguardano una attività commerciale operante nel settore del deposito e commercio di prodotti petroliferi e due autocisterne e si sommano ad altri due sequestri effettuati nei mesi scorsi tra la cittadina del Cosentino e Castrovillari. Tutti i beni erano riconducibili ad un uomo di 52 condannato in via definitiva
Altomonte, dopo la condanna per usura la Guardia di finanza gli sequestra beni per 18 mln
I sigilli riguardano una attività commerciale operante nel settore del deposito e commercio di prodotti petroliferi e due autocisterne e si sommano ad altri due sequestri effettuati nei mesi scorsi tra la cittadina del Cosentino e Castrovillari. Tutti i beni erano riconducibili ad un uomo di 52 condannato in via definitiva
COSENZA – Beni per circa 10 milioni di euro sono stati confiscati dai finanzieri del nucleo di polizia tributaria di Cosenza, nell’ambito della recente operazione «Impero», a Rocco Mario Franco, 52 anni, di Altomonte, condannato per usura dal tribunale di Castrovillari nell’aprile del 2006 ed infine in Cassazione nell’aprile del 2008.
La misura patrimoniale è stata emessa dal tribunale di Castrovillari su richiesta del procuratore capo della repubblica, Franco Giacomantonio e riguarda una attività commerciale operante nel settore del deposito e commercio di prodotti petroliferi e due autocisterne. L’attivita investigativa avrebbe evidenziato l’intestazione fittizia a Maria Aloia, 53 anni, pure di Altomonte e della ditta individuale «al Petrol» con sede a Castrovillari, che di fatto sarebbe risultata essere nella piena disponibilità del condannato. la misura patrimoniale adottata nei confronti di Franco si somma a due precedenti provvedimenti di confisca eseguiti tra il mese di novembre e dicembre 2012. Complessivamente con l’esecuzione dei tre provvedimenti, il patrimonio confiscato, tra beni mobili e immobili, disponibilità finanziarie ed attività commerciali è di circa 18 milioni di euro.