Amato e San Martino, presto i lavori di metanizzazione L'annuncio del sindaco Scionti. Risorse ottenute per l'opera da "Patti per il Sud" già operativi dopo delibera Cipe - GUARDA L'INTERVISTA A SCIONTI
di Ferdinando Milicia
TAURIANOVA – È stato il tema di tante campagne elettorali, alimentando promesse, polemiche e scontri tra gli schieramenti politici. Oggi, pare, a sentire le dichiarazioni del sindaco Fabio Scionti, che il progetto di metanizzazione di Amato e San Martino, frazioni di Taurianova, sia ai nastri di partenza. Scionti esprime soddisfazione e ci tiene orgogliosamente a ribadire che il finanziamento dell’opera «lo ha ottenuto questa amministrazione» quasi a mettere una firma, un timbro per quanto si dovrà realizzare nelle due comunità «recependo – aggiunge l’amministratore – i “Patti per il Sud” voluti dall’ex premier Renzi».
Costo totale dell’opera è stimato intorno ai 900 mila euro interamente finanziati dal governo. «Con la delibera del Cipe, diventata ormai operativa – precisa Scionti – si potrà avviare il percorso intrapreso. Le somme sono disponibili per poterle spendere».
Sui tempi d’inizio, il sindaco parla di circa sei mesi. «Se tutto procede per il verso giusto – osserva – con l’appalto definito, i lavori potranno iniziare dopo l’estate». «Nelle scorse settimane – spiega Scionti – abbiamo avuto un incontro preparatorio con i responsabili di “Italgas” e avviato l’iter procedurale, che sarà innovativo, in quanto una volta realizzata l’opera sarà ceduta per la gestione».
Un intervento rilevante, dove «un ruolo fondamentale – chiarisce il sindaco – l’ha avuto il consigliere comunale Francesco De Marco, che con un’apposita delega alla metanizzazione di Amato e San Martino ha contribuito alla realizzazione di quest’opera». VEDI i particolari nel servizio.