L’unico libro a narrare la storica liberazione dei cani Beagles dall’ allevamento per vivisezione di Montichiari

di ROBERTA STRANO

Amelia Impellizzeri, cresce l’attesa per il libro in uscita della nota scrittrice

L’unico libro a narrare la storica liberazione dei cani Beagles dall’ allevamento per vivisezione di Montichiari

di Roberta Strano

E cresce sempre di più l’ attesa per la pubblicazione del libro della nota scrittrice Amelia Impellizzeri, premio Braille 2012.
Il nuovo e attesissimo libro di contenuto analogo ai due che l’hanno preceduto, I nostri amici raccontano e I nostri amici narrano altre storie, rispettivamente edizioni Il Filo e Mursia, è l’unico libro a narrare, attraverso la voce commovente di uno dei cuccioli liberati, della storica e famosa liberazione dei cani Beagles dal famigerato allevamento per vivisezione di Montichiari (BS) con relative note, foto e nomi dei cani e delle famiglie adottanti.
Ma ci saranno anche altri racconti veri di eguale spessore, come quello di due cani guida, di un lupo, una poiana, un gatto dell’alta Val Brembana, un caprettino salvato dal macello, un eroico cane alpino che salva la vita al suo amico umano, e tanti altri…

“Attualmente si attende la risposta di Fabbri e a settembre il mio agente Beniamino Soressi tramite la propria Agenzia letteraria internazionale Paradigma – Bozze Rapide, proporrà il testo a una ventina di altri grandi editori. Speriamo che lo richiedano in visione e soprattutto che lo valutino in priorità e tempi brevi, considerato il suo valore documentale e storico e il grande interesse anche mediatico dello stesso” – dichiara l’autrice.
La circostanza, per il valore di questa narrazione, ha destato un tale interesse in tutti i gruppi animalisti, associazioni dei non vedenti e persino esponenti della comunità scientifica sui metodi alternativi alla vivisezione, che il TGBAU di Andrea Aghemio ha creato su Facebook una comunità per il libro dei Beagles di prossima pubblicazione : https://www.facebook.com/pages/Libro-Sui-Beagles-Di-Green-Hill/614567728640563?fref=photo
Una pagina “Mi piace”, per testimoniare la grande valenza e attualità di questo libro che, come gli altri due, insegna i valori etici della biodiversità e dell’amore e protezione della fauna e dell’ambiente.
I due libri sono inseriti in un prestigioso Progetto letterario animalista patrocinato dalla LIPU, in collaborazione con l’Unione Italiana dei ciechi, la scuola Cani Guida Helen Keller e altri gruppi animalisti, per le scuole da secondarie in su, che dovrebbe avviarsi già in autunno con le scuole della zona di EN e Piazza Armerina.

Biografia dell’autrice:

Amelia Impellizzeri è nata a Como, città alla quale è rimasta legata nostalgicamente, anche se risiede a Catania da anni. Nonostante sia parzialmente audiolesa a causa di una parotite in età infantile, ha sempre affrontato con coraggio e determinazione le vicissitudini della sua non facile esistenza, attingendo forza da se stessa, e sfidando gli ostacoli derivanti dall’incolpevole menomazione.
Ha conseguito la laurea all’università di Catania con il massimo dei voti e l’abilitazione alla professione forense, ha svolto per anni la libera professione ed è stata collaboratrice part time presso il Teatro Stabile di Catania. Dopo i recentissimi successi letterari si sta dedicando esclusivamente all’attività letteraria.
Esponente di spicco dell’Associazione Culturale del Club degli Autori e membro del sito di Poesia Italiana Contemporanea, ha collaborato in qualità di autrice, con un proprio racconto, al progetto letterario Realfiabe, di notevole successo e valore didattico. Amelia Impellizzeri è stata una delle pochissime personalità del mondo della scrittura ad aver vinto il prestigioso premio Braille, nel 2012.