Amministrative. Domani la fase finale con tre ballottaggi in Calabria, Vibo Valentia, Gioia Tauro e Montalto Uffugo
Giu 22, 2024 - redazione
Di GiLar
VIBO VALENTIA
A Vibo Valentia si sperimenta il “campo largo”, unico capoluogo di provincia calabrese dove si vota per il ballottaggio, la sfida sarà il dentista Enzo Romeo, sostenuto dal Partito Democratico e Movimento Cinque stelle si sono accordati, infatti, in un’alleanza ancora più ampia in cui sono confluiti anche Alleanza Verdi e Sinistra e la lista “Progressisti per Vibo”.
Mentre il centrodestra contrappone Roberto Cosentino, dirigente della Regione Calabria, sostenuto da Forza Italia, Fratelli d’Italia, dal movimento “Indipendenza”, fondato dall’ex sindaco di Roma Gianni Alemanno, e dalle liste civiche “Forza Vibo”, “Oltre” e “Vibo Unica”.
Da registrare che l’altro candidato a sindaco nel primo turno, Franco Muzzopappa ha annunciato il suo appoggio a Enzo Romeo. Mentre Udc e Lega sostengono Muzzopappa, una spaccatura nella coalizione del primo turno.
Al primo turno il candidato più votato, con il 38,4%, è stato Cosentino, mentre Romeo ha ottenuto il 31,9%.
GIOIA TAURO
A Gioia Tauro i candidati sono due donne, Simona Scarcella e Maria Rosaria Russo, entrambe di area di centrodestra. Determinante per Simona Scarcella, avvocato in servizio all’Autorità portuale, potrebbe essere il sostegno ufficiale che le é stato garantito da Forza Italia e Udc. Al primo turno ha riportato il 39,2%, mentre Maria Rosaria Russo, dirigente scolastica, si è fermata al 35,5%, quest’ultima si è apparentata ufficialmente con l’altro candidato a sindaco del primo turno Rosario Schiavone che aveva ottenuto il 18% dei consensi. Mentre il quarto candidato alla carica di sindaco rimasto fuori dal ballottaggio, Renato Bellofiore aveva ottenuto il 7,5%.
MONTALTO UFFUGO
A Montalto Uffugo i candidati a sindaco, entrambi civici, sono Biagio Faragalli, farmacista e già consigliere comunale, e Mauro D’Acri, ex consigliere regionale con delega all’Agricoltura nella Giunta presieduta da Mario Oliverio. Faragalli, con il 49%, ha sfiorato l’elezione al primo turno, mentre D’Acri si é fermato al 42,5%. Faragalli-
I ballottaggi, com’é noto, sono imprevedibili ed i giochi ed a volte riservano molte sorprese, e questo lo vedremo lunedì 24 giugno dopo le 15, alla chiusura dei seggi durante lo spoglio. Si vota domani 23 giugno dalle ore 7 alle ore 23 e lunedì 24 giugno, dalle ore 7 alle ore 15 e subito dopo inizierà lo scrutinio.