Amministrative, Santelli (FI): “Antimafia valuti candidature” La deputata di Forza Italia scrive alla presidente della commissione Rosy Bindi
CATANZARO – La deputata di Forza Italia Jole Santelli, coordinatrice regionale del partito in Calabria, ha scritto alla presidente della Commissione parlamentare antimafia, Rosy Bindi, in vista delle elezioni comunali calabresi
«Tra pochi giorni – scrive Santelli a Rosy Bindi – saranno depositate le liste per le elezioni comunali in Calabria. Forza Italia, della quale mi onoro essere la coordinatrice regionale in Calabria, sarà in campo regolarmente con il proprio simbolo o, in alcune città, con simboli civici, scelta assai diffusa nelle competizioni amministrative. Ritengo importante che il lavoro certosino sulla trasparenza che il mio partito e i candidati Sindaci stanno portando avanti da mesi possa essere legittimato da una valutazione della Commissione che Ella presiede. Ciò soprattutto per avere un’importante garanzia di legittimità relativa alla designazione di persone che, a un’attenta e ripetuta analisi, non presentano alcuna correlazione con gruppi afferenti alla criminalità organizzata».
«É altresì vero, però – afferma ancora Jole Santelli – che la contestualità di città di piccole dimensioni può determinare involontari assorbimenti di candidati per alcuni versi riconducibili a settori che la vita politica deve espellere senza alcuna timidezza. Sarebbe importante, a mio avviso, che la Commissione potesse fare una valutazione totale di tutte le candidature a consigliere che saranno formalizzate, almeno nei capoluoghi di provincia, anche al fine di sostenere quei partiti intenzionati realmente a sbarrare la strada a ogni possibile tipo di inquinamento, in questa delicata e fondamentale battaglia».
«Sono certa che la Commissione che Ella presiede – conclude la deputata di Fora Italia – saprà aderire a questa richiesta ritenendola compatibile con la necessità di collaborazione preventiva, indispensabile per poter fare affermare i valori cristallini della democrazia partecipata».