“Anassilaos” ricorda la poetessa reggina Gilda Trisolini Occupa un posto di primo piano nel panorama culturale italiano del secondo Novecento
di Caterina Sorbara
Alla poetessa reggina Gilda Trisolini, nata nel 1924 e scomparsa nel 1996, l’Associazione Culturale Anassilaos ha dedicato la propria sezione poesia.
La notizia è stata data dal Presidente del Sodalizio Stefano Iorfida nell’ambito del convegno sul tema “Antica lusinga di parola” -Temi e forme della poesia di Gilda Trisolini” promosso dall’Associazione,qualche giorno fa, nel 20° anniversario della scomparsa dell’artista (1924-1996) e al quale oltre ai relatori, hanno preso anche parte il figlio Andrea Esposito e la poetessa Iolanda Catalano, legata alla Trisolini da una profonda amicizia.
Lo scopo della manifestazione, la seconda dedicata alla poetessa, al di là della commemorazione di una donna straordinaria nel ricordo di quanti l’hanno conosciuta e apprezzata come poetessa e docente, è stato quello di tentare un’ analisi il più possibile esaustiva della poesia della Trisolini capace di restituirle il posto che Ella sicuramente merita nel panorama della poesia italiana del secondo Novecento. La relazione introduttiva di Pina De Felice, responsabile Poesia del Sodalizio, così come le relazioni di Maria Festa e di Francesca Neri, hanno contribuito a delineare la figura della poetessa, l’insieme delle relazioni artistiche e culturali intrattenute, le sue intense letture, l’esercizio della scrittura, il magistero dell’arte vissuto con la piena consapevolezza dei propri mezzi stilistici e culturali. Una donna, una poetessa, un’artista completa che ha improntato di sé buona parte della poesia italiana del secondo Novecento anche se, dichiara il Presidente di Anassilaos – la maledizione – pensiamo al “caso” Calogero” d’essere nata e vissuta nell’estremo lembo d’Italia, lontana dai circuiti dei poteri editoriali, ne hanno finora impedito una giusta e piena valorizzazione.
Ricordiamo,infine che, l’opera poetica di Gilda Trisolini sarà al centro della prossima Festa della Poesia d’Estate promossa da Anassilaos con la realizzazione di un recital di versi.