Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), LUNEDì 16 DICEMBRE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Ancora nella bufera l’Asp di Reggio Calabria. Martorano (Fil), “l’Asp di Reggio Calabria chiede la restituzione dei buoni pasto dal 2016 al 2023” Non basta dunque aver dovuto attendere anni per vedere rispettata una prerogativa contrattuale; non basta tutto il contenzioso che ne è derivato con evidente pregiudizio per le casse dell’azienda

Ancora nella bufera l’Asp di Reggio Calabria. Martorano (Fil), “l’Asp di Reggio Calabria chiede la restituzione dei buoni pasto dal 2016 al 2023” Non basta dunque aver dovuto attendere anni per vedere rispettata una prerogativa contrattuale; non basta tutto il contenzioso che ne è derivato con evidente pregiudizio per le casse dell’azienda

| Il 16, Dic 2024

Ci risiamo.
L’ASP di Reggio Calabria anche quest’anno ha pensato ad un bel regalo natalizio per i propri
dipendenti: chiedere la restituzione della quota a carico dei dipendenti per i buoni pasto dal 2016
al 2023.
Non basta dunque aver dovuto attendere anni per vedere rispettata una prerogativa contrattuale;
non basta tutto il contenzioso che ne è derivato con evidente pregiudizio per le casse dell’azienda;
oggi l’ASP ritorna all’attacco con una pretesa che appare quanto meno “fuori luogo”.
Intanto a nostro avviso non si tiene conto degli aggiornamenti normativi intervenuti dal 2015 che
hanno innalzato la fascia di esenzione da ritenute fiscali e contributo del lavoratore: il che darà
ovviamente avvio ad una nuova stagione di contenziosi.
Infine discutiamo sull’opportunità di procedere con una Determina che calpesta gli accordi
sindacali (peraltro mai rispettati) e i diritti dei lavoratori: un’azienda che per sua responsabilità non
rispetta i termini contrattuali coi propri dipendenti e invece di chiedere “scusa” procede ad un
recupero di somme “di incerta attribuzione normativa” e lo fa giustamente come regalo di fine
anno.
La FIL chiede con forza che sia sospesa l’efficacia della Determina e che si convochino le parti per
trovare una soluzione.
Il Segretario Generale FIL
Giuseppe Martorano