Andreotti in ospedale, condizioni sono critiche
redazione | Il 03, Mag 2012
Al Gemelli in codice rosso per crisi cardiaca, condizioni ‘severe ma stabili’ per i medici
Andreotti in ospedale, condizioni sono critiche
Al Gemelli in codice rosso per crisi cardiaca, condizioni ‘severe ma stabili’ per i medici
(ANSA) ROMA – Il senatore a vita Giulio Andreotti é stato ricoverato presso il Policlinico Gemelli di Roma. E’ quanto apprende l’ANSA da fonti sanitarie.
Verserebbe in condizioni critiche il senatore a vita Giulio Andreotti, ricoverato in codice rosso al Policlinico Gemelli di Roma. Secondo le prime informazioni, Andreotti si trova nel dipartimento di emergenza, dove i sanitari lo starebbero assistendo anche dal punto di vista respiratorio.
Giulio Andreotti, sottoposto alle cure del caso da parte del dipartimento di Emergenza del Policlinico Gemelli, secondo quanto si apprende non correrebbe pericolo di vita.
MEDICI, CONDIZIONI SEVERE MA STABILI – Le condizioni di salute del senatore Giulio Andreotti “sono severe ma stabili. La prognosi è riservata”. Lo afferma una nota del Policlinico Gemelli. Andreotti secondo la nota è stato ricoverato a seguito di una crisi cardiaca successiva a una infezione respiratoria ed è ora assistito in terapia intensiva presso il dipartimento d’emergenza del Gemelli.
SEGRETARIA, STA BENE E FA BATTUTE – “Il presidente sta bene e ha fatto anche qualche battuta”. A riferirlo è Patrizia Chilelli, segretaria del senatore a vita Giulio Andreotti ricoverato in terapia intensiva al Policlinico Gemelli di Roma. “Ora sono arrivati i figli Serena e Stefano – continua – respira normalmente ed è cortesissimo come sempre”. La segretaria, che da 20 anni lavora al fianco di Andreotti, ha puntualizzato che il ricovero nell’ospedale è stato dovuto “ad una bronchite non ben curata”. L’ex presidente non ha ricevuto altre visite se non quelle dei due figli ma, ha confermato la Chilelli, ha avuto tantissime telefonate di sostegno. “Non credo che il presidente sarà dimesso in giornata – ha concluso – ma dovrà restare per un po’ sotto osservazione”.
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