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TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 27 NOVEMBRE 2024

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Antenne televisive sequestrate a Vibo: tre avvisi di garanzia Nuovi sviluppi nell'inchiesta condotta dalla sezione Ambiente e Territorio e dal Corpo forestale. Coinvolta anche Mediaset

Antenne televisive sequestrate a Vibo: tre avvisi di garanzia Nuovi sviluppi nell'inchiesta condotta dalla sezione Ambiente e Territorio e dal Corpo forestale. Coinvolta anche Mediaset
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VIBO VALENTIA – Avviso di garanzia per tre persone in merito all’inchiesta sul sequestro delle antenne televisive a Vibo Valentia: si tratta degli amministratori delegati di Tower Tel, Rete Sud e Mediaset, quest’ultima di proprietà della famiglia Berlusconi e amministrata dal figlio Piersilvio.

L’inchiesta, condotta dalla sezione Ambiente e Territorio e dal Corpo forestale, ha fatto riscontrare gravi violazioni in materia ambientale, ma sono emerse irregolarità anche in relazione alla normativa in materia di lavoro in considerazione dello stato dei luoghi. Altre contestazioni riguardano il getto illegale di oggetti e la legge urbanistica.

I ripetitori in questione appartengono a Mediaset (uno), ad Rete Sud (uno) e Tower Tel (due). Per il secondo c’è un’ordinanza di demolizione a firma dell’ufficio tecnico del Comune di Stefanaconi mentre per gli altri c’è una richiesta di condono che giace nei cassetti del Comune, rappresentato sul luogo dall’architetto Fortunato Griffo, mentre altre hanno ottenuto la sanatoria.

I rilievi, effettuati dall’Arpacal, hanno rilevato come le emissioni di di onde elettromagnetiche fossero quasi il doppio rispetto ai limiti consentiti per legge. Ad emettere gli avvisi di garanzia per le ipotesi di reato citate in precedenza è stato il pm Claudia Colucci.