Antonella Questa porta a Lamezia “Vecchia sarai tu!” Domenica 31 gennaio lo spettacolo sarà in scena al Teatro Grandinetti di Lamezia Terme
Nuovo appuntamento con la grande prosa a Lamezia Terme, nell’ambito della rassegna “Vacantiandu – Città di Lamezia Terme”, diretta da Nicola Morelli, Walter Vasta e Sasà Palumbo. Domenica 31 gennaio 2016 alle ore 20.45 salirà sul palco del Teatro Grandinetti la bravissima attrice Antonella Questa che porterà in scena “Vecchia sarai tu!”, con la regia della stessa Questa e di Francesco Brandi. Lo spettacolo, che sarà replicato lunedì con una matinée dedicata agli studenti lametini, ha ottenuto il Premio Cervi – Teatro della Memoria nel 2012 e i “Premi Calandra 2012” per migliore spettacolo, migliore attrice e migliore regia.
Una vecchia di ottant’anni si ritrova in ospizio contro la propria volontà. Una caduta, qualche giorno in ospedale, il figlio lontano, una nuora avida, la nipote che non ha mai tempo, quindi la soluzione migliore per tutti è la casa di riposo. Per tutti tranne che per lei. Come tornare allora a casa, davanti al suo mare, per ritrovare le amiche di sempre con cui fare per quattro chiacchiere il pomeriggio, per rivedere Carmè l’amico d’infanzia e finire la vita dove l’ha sempre vissuta? Scappare è l’unica soluzione, costi quel che costi.
Un viaggio alla scoperta di come oggi tre donne vivono la loro età e l’avanzare inesorabile del tempo: chi si rifiuta di invecchiare per sentirsi ancora “giovane”, chi da vecchia subisce la tirannia del “invecchiare bene” e chi giovane lo è davvero, ma si sente già vecchia! Le donne, la loro età e l’invecchiamento al quale non hanno ancora diritto. Uno spettacolo comico per esorcizzare la paura di invecchiare e ricordarsi che “vecchia”…. lo sarai anche tu!
Antonella Questa presta voce, corpo e anima a tre donne diversissime tra loro: con il solo supporto della mimica, della dizione e della presenza scenica, triplicando se stessa in un monologo che fa ridere, commuovere, riflettere in maniera mai scontata e banale.
Le coreografie sono di Magali “Compagnie Madeleine&Alfred”, disegno luci Carolina Agostini, organizzazione generale Serena Sarbia, collaborazione Gérard Darier, Giuliana Musso e Carlotta Clerici.