Antonio Caridi, 400 milioni di euro per i contratti di sviluppo
redazione | Il 30, Set 2011
L’assessore regionale, “Un strumento importante per attrarre investimenti, anche dall’estero, e ridare slancio al tessuto produttivo calabrese, rafforzandone le strutture mediante la realizzazione di progetti di sviluppo d’impresa”
Antonio Caridi, 400 milioni di euro per i contratti di sviluppo
L’assessore regionale, “Un strumento importante per attrarre investimenti, anche dall’estero, e ridare slancio al tessuto produttivo calabrese, rafforzandone le strutture mediante la realizzazione di progetti di sviluppo d’impresa”
REGGIO CALABRIA – Un strumento importante per attrarre investimenti, anche dall’estero, e ridare slancio al tessuto produttivo calabrese, rafforzandone le strutture mediante la realizzazione di progetti di sviluppo d’impresa.
L’assessore Regionale alle Attività Produttive Antonio Caridi plaude all’iniziativa, presentata ieri in Confindustria, con la quale il Ministero dello Sviluppo Economico ha messo in campo un budget di risorse pari a 400 milioni di euro per finanziare i contratti di sviluppo.
L’apprezzamento dell’Assessore va esteso anche al soggetto attuatore che è Invitalia, la holding pubblica che dovrà gestire l’intero iter dei contratti di sviluppo fino all’erogazione del finanziamento, ed al suo amministratore delegato Domenico Arcuri.
L’on. Caridi non manca di sottolineare l’importanza di questo strumento anche in relazione agli elementi innovativi che apporterà ed alla possibilità di intervenire in diversi settori e con agevolazioni che possono essere concesse in combinazione tra loro.
Un aspetto non secondario, nell’ottica delle imprese, riguarda la semplificazione delle procedure che dovrebbero concludersi, con l’erogazione del finanziamento, entro 180 giorni.
L’Assessore fa rilevare come la Giunta Regionale guidata dal Presidente Scopelliti stia mettendo in campo ogni possibile risorsa per favorire la crescita delle imprese calabresi, utilizzando ogni possibile strumento attivato anche con fondi nazionali e comunitari.
Inoltre va rilevato il metodo nuovo adottato dal Governatore che comunica direttamente con le imprese, messe in condizione di conoscere in tempo reale iniziative ed opportunità che coinvolgono direttamente il mondo produttivo calabrese.
E’ però necessario che il sistema bancario e le imprese facciano la loro parte e recepiscano adeguatamente gli stimoli e gli incentivi, in particolare gli imprenditori calabresi dovranno modificare le modalità di intervento privilegiando la creazione di reti di impresa, puntando a condividere i percorsi di sviluppo.
In conclusione, secondo l’on. Caridi, va sottolineato come, dopo l’assorbimento del personale di Italia Sviluppo Calabria, proseguano con proficuità i rapporti tra la Regione ed Invitalia, con risultati rilevanti sul piano dell’attenzione rivolta al territorio calabrese.