Appartenenza a logge massoniche, Azione Identitaria plaude a proposta M5s Iniziativa lanciata già nel 2015 da Igor Colombo
Apprendiamo con immenso piacere la proposta mossa dai parlamentari calabresi D’ippolito e Sapia del Movimento 5 Stelle riguardo alla richiesta mossa al Governatore, Mario Oliverio, di far sottoscrivere ai futuri candidati al ruolo in predicato la dichiarazione circa l’appartenenza o meno a logge massoniche. Il nostro compiacimento parte dal fatto che una proposta simile fu lanciata già nel 2015 da Igor Colombo, allora come portavoce regionale di Forza Nuova Calabria, e successivamente nel 2017 dallo stesso Colombo sotto le insegne di Azione Identitaria.
Il Colombo chiedeva, in entrambi i casi, che fosse sancita l’obbligatorietà, tramite anche la modifica allo Statuto Comunale, a dichiarare l’appartenenza a qualsivoglia setta massonica da parte dei componenti dell’assise comunale (dal sindaco ai consiglieri agli assessori) affinché, in nome del popolo sovrano e per lealtà verso i cittadini, ognuno potesse sapere a che tipo di persona fosse stata affidata la sorte economica e sociale della città.
Non stiamo a specificare le differenze formali tra i diversi tipi di setta poiché per noi di Azione Identitaria ogni forma di settarismo “esoterico” è da bandire ma apprezziamo che, a distanza di anni, una delle nostre proposte più scomode (nostre intese come nazionaliste) venga ripresa da esponenti che, ad oggi, hanno impatto mediatico e, ci auguriamo, peso maggiore in quanto appartenenti al partito di Governo. E’ dunque un augurio che vogliamo porgere, e non la rivendicazione sterile di una primogenitura, affinché il Governatore Oliverio inizi a dare ascolto alle proposte di chi vuole il bene dei cittadini pretendendo trasparenza ed onestà dagli amministratori pubblici.
Paola Turtoro
Portavoce regionale
AZIONE IDENTITARIA CALABRIA