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TAURIANOVA (RC), VENERDì 29 NOVEMBRE 2024

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Approvato emendamento operai idraulici forestali calabresi Soddisfazione viene espressa dal presidente della commissione regionale ambiente e territorio, Mimmo Bevacqua

Approvato emendamento operai idraulici forestali calabresi Soddisfazione viene espressa dal presidente della commissione regionale ambiente e territorio, Mimmo Bevacqua
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“L’approvazione in Commissione bilancio dell’emendamento che assicura le risorse
per la copertura annuale relativa agli operai idraulici forestali calabresi, se da
un lato rende merito all’impegno profuso dall’intero gruppo parlamentare del PD calabrese,
dall’altro lascia aperta la strada a una doverosa riflessione in merito alla percezione
maturata a livello nazionale verso le tematiche del lavoro che attanagliano la Calabria,
con particolare riferimento ad alcune specifiche categorie di lavoratori”. Interviene
così il presidente della commissione regionale ambiente e territorio, Mimmo Bevacqua,
esprimendo la sua soddisfazione per il risultato raggiunto, anche in termini politici,
grazie – aggiunge Bevacqua – “al capogruppo PD alla Camera, Ettore Rosato, il quale,
ancora una volta, ha inteso manifestare la vicinanza dei vertici nazionali alle problematiche
che concernono la nostra terra”. Credo sia, pertanto, oltremodo opportuno – continua
Bevacqua – aprire immediatamente un confronto franco e sereno con il Governo nazionale
e con il Parlamento, innanzi tutto per fugare definitivamente preconcetti duri a
morire e, poi, per rimarcare con forza l’importanza insostituibile dei lavoratori
forestali ai fini della salvaguardia, monitoraggio e manutenzione del nostro territorio,
anche perché bisogna evitare di rinnovare, in concomitanza ad ogni legge di stabilità,
questa incresciosa questua che risulta davvero poco onorevole per la nostra regione.
È in quest’ottica – conclude Bevacqua – che, attraverso i fondi europei e mediante
la compartecipazione dello Stato centrale, intendo rilanciare la mia proposta di
utilizzo stagionale di 5.000 operatori da inserire in un quadro coerente di consolidamento
del territorio calabrese. Si tratta di un investimento necessario per il presente
e per il futuro, volto a evitare, una volta per tutte che, in occasione dei prossimi
eventi di dissesto idrogeologico, si sia costretti a piangere lacrime di coccodrillo
e pietire risorse per mettere mano a disastro avvenuto. La prevenzione e la valorizzazione
della risorsa-suolo sono il primo valore aggiunto che dobbiamo saper preservare e
consegnare alla gente di Calabria.