Approvato il Collegato agricoltura, plauso di Oliverio Il capogruppo del Pd in Commissione agricoltura entusiasta: "Tutela le imprese agricole, le filiere produttive e ovviamente i consumatori"
Approvato, per la prima volta in Aula di Montecitorio e senza alcun voto contrario, il Collegato agricoltura, uno strumento legislativo di particolare importanza per l’agricoltura e per l’economia del Paese.
Il Collegato viene incontro, con risposte concrete ed efficaci, alle esigenze dei produttori in un momento di particolare importanza per il settore agricolo e agroalimentare, oggi in forte espansione. Il Collegato tutela le imprese agricole, le filiere produttive e ovviamente i consumatori.
Tra le disposizioni più importanti, da segnalare quelle sul bracconaggio nelle acque interne; quelle sulla riforma del sistema ippico nazionale; le prime norme per disciplinare un settore in forte crescita come i birrifici artigianali; un sistema di regolamentazione delle produzioni del settore apistico; la valorizzazione della filiera del riso; la cosiddetta Banca delle terre, finalizzata a valorizzare e sostenere l’ingresso dei giovani in agricoltura (in stretto rapporto con ISMEA); le norme che prevedono ed agevolano l’affiancamento dei giovani agli anziani nella gestione delle imprese agricole.
Con la Legge di Stabilità 2016 e con l’odierno Collegato agricolo, ci troviamo davanti ad una legislatura di straordinario valore per l’intero settore agricolo nazionale, mai come oggi supportato, finanziato e sostenuto. Grazie ad un parlamento particolarmente sensibile, ad un Governo che mai come ora ha valorizzato e finanziato l’agricoltura italiana, grazie soprattutto al Ministro Martina che ha lavorato con tenacia e grande attenzione per rilanciare un settore che era, fino a qualche anno fa, in notevole difficoltà.
ON. NICODEMO NAZZARENO OLIVERIO
CAPOGRUPPO DEL PD IN COMMISSIONE AGRICOLTURA
DELLA CAMERA DEI DEPUTATI