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TAURIANOVA (RC), SABATO 19 OTTOBRE 2024

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Archi calcio, settore giovanile ricco di talenti La squadra è pronta alla prossima stagione

Archi calcio, settore giovanile ricco di talenti La squadra è pronta alla prossima stagione
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Il mio percorso calcistico ad Archi è ripreso dopo oltre dieci anni di assenza, questa
volta non nelle vesti di calciatore: a metà agosto del 2017 arrivo allo stadio
comunale di archi e il presidente Tripodi mi affida il ruolo di collaboratore tecnico
della categoria juniores. Ma sentivo un’esigenza, un bisogno primario, quello di
portare Archi e la squadra di calcio a formare quel binomio che fino a quindici anni
fa rappresentava un fiore all’occhiello per la provincia e la regione. Era la stagione
1997/1998 e allora la vecchia Nuova Archi del presidente Leo otteneva sul campo il
piazzamento come seconda classificata in tutta la Calabria per la categoria
esordienti. Erano anni importanti, dove il calcio era ancora vecchio stampo e dove
noi piccole promesse giocavamo sette-otto ore al giorno senza fermarci e in
qualunque luogo capitava, ma era un’epoca che stava segnando il momento di cesura
per le nuove generazioni che – come vedremo –verranno catturate dalla spietata
tecnologia sempre più predatrice di cervelli pensanti e i ragazzi non faranno più
quell’esperienza di vita come solo il calcio sa dare perché verranno sottratti al loro
prezioso tempo libero. Bene, questa esigenza l’ho voluta concretizzare, ho
scandagliato ogni angolo di Archi per invitare i ragazzi che giocavano in mezzo
alla strada col pericolo delle automobili e della sporcizia e in mezzo a dei campetti
ormai obsoleti e pericolanti per portarli con me, a far capire loro cosa è davvero
la vita, soprattutto quella calcistica. Purtroppo ho incontrato un solo problema
molto grave rappresentato dalla chiesa che sottrae molti giovani che invece
avrebbero voluto fare sano sport e ricevere una formazione umana ben diversa ma che
invece sono stati costretti – dai genitori – a frequentare la parrocchia. In men che
non si dica formo una squadra per ogni categoria: allievi, giovanissimi, esordienti,
pulcini, primi calci e piccoli amici. È vero, non eravamo poi tanti, ma siamo riusciti a
partecipare a quasi tutti i campionati: allievi e allievi c5, giovanissimi c5, esordienti
primavera. Purtroppo per motivi di pianta organica non sono riuscito a iscrivere le
altre categorie ma in compenso abbiamo partecipato a diversi tornei e fatto diverse
amichevoli. Nei confronti di questi ragazzi mi sono dato uno scopo sociale e una
missione educativa, infatti alcuni ragazzi avevano difficoltà e disagio a relazionarsi
con i propri coetanei, ma il tutto è durato poco, perché dopo pochi giorni si è
formata una grande famiglia. Ho sempre pensato che, contro il calcio miliardario,
degli affari, dei conflitti, della corruzione, dei compromessi e della violenza,
preferisco il calcio di periferia con i miei ragazzi, dove conosci tutti i genitori e
dove tutto l’ambiente ti rispetta per quello che di bello fai, ed Archi mi ha dimostrato
sin dall’inizio che il calcio è un collante sociale inossidabile. Tra i vari campionati
disputati uno in particolare mi ha visto impegnato in prima linea, quello degli
esordienti dove abbiamo partecipato al campionato c.d. “Primavera” ottenendo un
ottimo piazzamento considerando che la squadra è stata assemblata in meno di due mesi.
Ho avuto grandi soddisfazioni dai ragazzi e soprattutto sono riuscito a valorizzarli,
vorrei ricordarne alcuni che più di tutti hanno dimostrato di essere di categorie
superiore e per i quali ho un giudizio di valore eccellente: classe 2005 Dattilo,
Rappocciolo, Polimeni, G. Rodà; classe 2006 Gatto; classe 2007 S. Romeo, Infantino,
Leonardo. I 2007, pur essendo categoria pulcini hanno giocato con la categoria
superiore degli esordienti e hanno dimostrato di essere al livello di tutti gli altri
calciatori più grandi, un’esperienza che gli varrà per gli anni a venire. Tutti calciatori
che, sono certo, parteciperanno a campionati di grande livello quando avranno
completato il percorso calcistico giovanile. Per quanto riguarda il futuro, la
prossima stagione passerò alla categoria Giovanissimi con una squadra molto
rinforzata, soprattutto con l’inserimento di calciatori 2004 di valore ai quali, in
aggiunta, saranno confermati alcuni 2005 che quest’anno hanno disputato il
campionato esordienti, da metà luglio inizieranno le selezioni per i pretendenti ma già
sono tante le richieste di indossare la nostra maglia biancoceleste. Secondo le mie
previsioni, per il prossimo campionato Giovanissimi dell’Archi Calcio punteremo ai
primi tre posti in classifica, valorizzando ulteriormente il gruppo di giovani
calciatori e mettendoli in condizioni di poter contribuire, non appena l’età lo
consentirà, al campionato della prima squadra, un sogno al quale molti giovani
calciatori ambiscono.

Luciano Surace
Allenatore Giovanissimi
Archi calcio