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TAURIANOVA (RC), VENERDì 17 GENNAIO 2025

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Arena: “Spero che oggi si decida il futuro di Reggio Calabria”

Arena: “Spero che oggi si decida il futuro di Reggio Calabria”

| Il 04, Ott 2012

E’ quanto dichiarato dal primo cittadino, incontrando stamattina gli studenti che protestavano per diro no al commissariamento dell’Ente

Arena: “Spero che oggi si decida il futuro di Reggio Calabria”

E’ quanto dichiarato dal primo cittadino, incontrando stamattina gli studenti che protestavano per diro no al commissariamento dell’Ente

 

 

(ANSA) – REGGIO CALABRIA – “Mi auguro che oggi si decida il futuro di Reggio, o in un modo o nell’altro”. Lo ha detto il sindaco di Reggio Calabria, Demetrio Arena, in riferimento ad una possibile decisione del Consiglio dei ministri di sciogliere il Comune per infiltrazioni mafiose, incontrando gli studenti che stamattina avevano inscenato una manifestazione per dire no al Commissariamento dell’ente. “Non possiamo più aspettare – ha aggiunto Arena – di conoscere quale sia la decisione”. “Siate protagonisti – ha detto ancora il sindaco rivolto agli studenti – del presente e non solo del futuro di questa città. E’ importante che dibattiate di questi temi perché è fondamentale sviluppare una coscienza civica nelle nuove generazioni. Dovete continuare ad avere piena fiducia nelle Istituzioni, che rappresentano la vostra guida e la vostra speranza. Non condivido l’atteggiamento disfattista e distaccato di alcuni giovani che non credono più alla politica, non credono a nulla: questo è un atteggiamento perdente”. Il sindaco, nel suo intervento, ha poi voluto ricordare la Reggio della sua età giovanile confrontandola con l’attuale: “una città con scarsi stimoli culturali che non invitava alla permanenza e all’impegno per una crescita che sembrava impossibile. Certamente la realtà odierna è profondamente diversa: oggi Reggio è una città allineata culturalmente, tecnologicamente e socialmente con il resto d’Italia. Chi viene qui si sofferma sulle sue bellezze e sulla vivacità intellettuale dei suoi abitanti. Oggi voi avete la possibilità di vivere in una città che vi offre tanto e che vi garantisce spazi di aggregazione e di confronto, momenti di dibattito e di forte attività culturale: una città viva e molto diversa da quella che si vuole fare apparire”. Sulle polemiche sorte alla vigilia del sit-in di stamattina, il Sindaco si è dichiarato “disponibile a incontrare gli studenti direttamente negli istituti scolastici, ove lo richiedessero, per potersi confrontare sull’attualità cittadina, evitando così strumentalizzazioni di sorta e l’aprirsi di una conflittualità ideologica che in realtà non serve a nessuno. Proprio questa conflittualità e questa tendenza alla disgregazione – ha aggiunto Arena – stanno alla base di una debolezza pericolosa, non per la classe politica ma per il tessuto sociale della città. Una comunità divisa non trova spazi per la crescita collettiva ma tende solamente a ricercare il male del vicino. E’ proprio contro questo tipo di cultura, evidentemente sempre latente in alcuni settori della nostra cittadinanza, che mi sono speso fin da quando ho iniziato il mio percorso politico, continuo a spendermi adesso e continuerò in futuro”.