Armi e giubbotti antiproiettile in casa, due arresti I Carabinieri hanno rinvenuto oggetti usati per i rituali di affiliazione alla 'ndrangheta
Due giovani sono stati arrestati dai carabinieri a Nicotera Marina al termine di una perquisizione domiciliare. Si tratta dei nipoti di Domenico Piccolo, ucciso dal figlio minorenne nel 2011: Salvatore, 19 anni e Domenico, 26 anni. Nell’abitazione in uso ai due, il personale dell’Arma ha rinvenuto una pistola ed un fucile, entrambi con matricola abrasa, 90 cartucce (compatibili con le armi), un passamontagna, due giubbotti anti-proiettili (di cui uno perforato), 282 grammi di marijuana, 20 grammi di cocaina, 3 bilancini di precisione nonché vario materiale per il confezionamento. Oltre a questo gli uomini al comando del maggiore Dario Solito hanno rinvenuto quelli che rappresentano degli oggetti usati per i rituali di affiliazione alla ‘ndrangheta. Tutto il materiale è stato prontamente sequestrato, mentre i due giovani, già conosciuti dalle Forze dell’Ordine, sono stati dichiarati in arresto e posti agli arresti presso il carcere di Vibo Valentia.