Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), SABATO 23 NOVEMBRE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Armi nel Parco Nazionale Aspromonte: due deferimenti Contrasto del fenomeno del bracconaggio da parte dei Carabinieri Forestali

Armi nel Parco Nazionale Aspromonte: due deferimenti Contrasto del fenomeno del bracconaggio da parte dei Carabinieri Forestali
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

Nei giorni scorsi, nell’ambito di un servizio d’istituto coordinato dal Reparto Carabinieri Parco Nazionale Aspromonte di Reggio Calabria per contrastare il fenomeno del bracconaggio, piuttosto diffuso in provincia e praticato anche in area aspromontana, i militari della Stazione Parco di San Giorgio Morgeto hanno deferito in stato di libertà – con l’accusa di aver introdotto armi all’interno del perimetro del Parco – R.S., 36enne, operaio residente a Rizziconi e già gravato da pregiudizi di polizia, sorpreso in località “Piani di Zomaro” con fucile al seguito, e D.M., 71enne, pensionato originario del luogo, sorpreso armato di fucile e con due cani in località “Acqua delle fate” in agro del comune di San Giorgio Morgeto.