Armi Siria, i capigruppo della Regione chiedono al Governo misure straordinarie di vigilanza
redazione | Il 20, Gen 2014
La Conferenza dei Capigruppo, inoltre, ha auspicato “che sin da domani, in occasione dell’incontro a Roma tra la Regione e il Governo, possano giungere alla Calabria indicazioni rassicuranti riguardo tutte le procedure inerenti le operazioni di trasbordo dell’arsenale chimico siriano”
Armi Siria, i capigruppo della Regione chiedono al Governo misure straordinarie di vigilanza
La Conferenza dei Capigruppo, inoltre, ha auspicato “che sin da domani, in occasione dell’incontro a Roma tra la Regione e il Governo, possano giungere alla Calabria indicazioni rassicuranti riguardo tutte le procedure inerenti le operazioni di trasbordo dell’arsenale chimico siriano”
REGGIO CALABRIA – La Conferenza dei Presidenti dei Gruppi consiliari della Regione Calabria, coordinata dal presidente Francesco Talarico, in relazione all’arsenale chimico siriano in transito a Gioia Tauro, ha “unanimemente chiesto al Governo – è detto in un comunicato – l’adozione di misure di straordinaria vigilanza a tutela delle popolazioni residenti e dell’ambiente”. La Conferenza dei Capigruppo, inoltre, ha auspicato “che sin da domani, in occasione dell’incontro a Roma tra la Regione e il Governo, possano giungere alla Calabria indicazioni rassicuranti riguardo tutte le procedure inerenti le operazioni di trasbordo dell’arsenale chimico siriano”. Puntualizzando “che l’interlocuzione con le istituzioni locali costituisce un elemento imprescindibile, soprattutto in circostanze cosi delicate”, la Conferenza ha sottolineato che “l’area di Gioia Tauro ed il suo porto rappresentano un punto imprescindibile di forza per lo sviluppo del Mezzogiorno e che, pertanto, non possono essere considerate parte residuale del Paese”.