Nell’ambito di un’inchiesta sull’aggressione ad una ceca

Arrestati due calabresi a Treviso, avevano armi

Nell’ambito di un’inchiesta sull’aggressione ad una ceca

(ANSA) – TREVISO – Svolgendo le indagini su una tentata violenza sessuale ai danni di una giovane ceca, la squadra mobile di Treviso ha arrestato due calabresi, di 35 e 22 anni, residenti nella città veneta, perché trovati con due pistole. La scoperta delle armi, una cal.28 Serena con 31 cartucce e una cal.7,65 croata con 2 colpi, è avvenuta casualmente durante una perquisizione. Quest’ultima era stata disposta dalla magistratura trevigiana nell’ambito di un’inchiesta sull’aggressione ad una ceca. La giovane, ballerina in un night, aveva accettato di farsi accompagnare a casa da un avventore il quale, durante il tragitto, si è inoltrato in una strada di campagna con lo scopo di aver un rapporto sessuale. La ceca ha reagito, e per fuggire si è buttata in un canale chiedendo poi aiuto ad un automobilista. Sulla base delle dichiarazioni della vittima, la polizia ha rintracciato il calabrese, che lavora come sicurezza nei locali, denunciandolo e procedendo poi alla perquisizione della sua casa con la scoperta delle armi.

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