GENOVA – Nonostante fosse latitante dall’agosto del 2014, il 28enne Giuseppe Bellocco continuava a occuparsi del traffico di droga. I finanzieri del Comando Provinciale di Genova lo hanno sorpreso ieri mattina durante un controllo nel porto ligure, mentre, insieme ad altre due persone, trasportava 144 chili di cocaina prelevati da un container proveniente dalla Colombia.

Giuseppe Bellocco aveva in tasca un documento falso. L’arresto è stato particolarmente concitato: tre finanzieri sono stati feriti e due degli arrestati hanno riportato delle contusioni.

Con la vendita al dettaglio la droga sequestrata avrebbe fruttato circa 40 milioni di euro.

Giuseppe Bellocco era latitante perché colpito da ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla Dda di Reggio Calabria nel 2014 e risultava irreperibile dopo l’operazione “Sant’Anna”. Era stato infatti l’unico a sfuggire all’arresto durante il blitz effettuato dai carabinieri del Ros.

Giuseppe Bellocco è il figlio di Gregorio, considerato dalla Dda il boss della famiglia di ndrangheta, al centro dell’inchiesta Sant’Anna, portata avanti dai Pm Giovanni Musarò e Alessandra Cerreti.